Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] . Era quell'anno 1494 che segnava con la discesa di Carlo Vili la fine della «politica d'equilibrio» italiana, e sfumata), ad una visione storicamente adeguata: in quel capitolo XV della Storia della letteratura italiana che è una delle vette ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] tradusse il Temistocle di Plutarco e lo dedicò al condottiero Carlo Zeno. Fra il 1415 e il 1418 tradusse il De 1936-39), pp. 43-46; R.J. Mitchell, English students at Ferrara in the XV century, in Italian Studies, I (1937-38), pp. 75-82; A. Galletti, ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] cursus" (Segre, in Prosa del Duecento, 1959, p. XV).
La pratica dei volgarizzamenti si muove da una situazione di bilinguismo che poi si sposterà in Provenza per ritornarne al seguito di Carlo d'Angiò. Scrive in provenzale lo stesso Alberico da Romano ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] era noto per la sua mordacità: "dicacissimus" lo definì il segretario di Carlo V (Lettres sur la vie intérieure de l'empereur Charles V, a cura sua corrispondenza, dimostrano che il G. compose i libri XV-XVIII a Firenze tra il 1520 e il 1522. Durante ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di Berna J. HaIler al riformatore zurighese Bullinger (cfr. Calvini Opera, XV, a cura di G. Baum-E. Cusitz-E. Reuss, Brunsvigae S. di C. sulla Svizzera e sulle imprese di Ginevra di Carlo Emanuele I., in Arch. stor. della Svizzera italiana, VII(1932 ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] che scorre sotto un pino e un olivo, dalle cui radici sgorga (II xv 58; cfr. RdR 20497-500 «l'olivete petite / Sent la fontaine (vii 37-9) e alla vista del campo di Carlo dopo la sconfitta pronuncia un ascetico lamento sulla vanità delle cose ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] , 2002-15, VIII, n. 283, p. 564).
Quando Carlo VIII aveva già preso la via dell’Italia, nell’estate del pp. 11-78; B. Figliuolo, Giovanni Albino, storico e poeta cilentano del XV secolo. Con un’appendice di testi, in Rinascimento, XLVII (2007), pp. ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] pp. 238-241. Del viaggio in Sicilia si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle clandestina del "Poema tartaro",in Rass. bibl. della lett. ital., XV (1907), pp. 184-186; G. Fertetti, Nuove tracce d'Italiani ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] 1475 (ma il progetto del 1642 intendeva giungere sino al 1630), sulla scorta delle fonti antiche (cfr. pure Marino, Adone, XV, 219-224) ma con passaggi antigenovesi (cfr. M. Giustiniani, Lettere memorabili, Roma 1667, parte I, lettera CXIII, pp. 357 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] chirurgo di Filippo IV il Bello dal 1298 e in seguito di Carlo di Valois; nel XIV sec. il piccardo Jean Sauvage, originario di Luna, come il lunario di Alfonso Ferrer composto a Valencia nel XV sec., il Repertorio de los tiempos di Andrés de Li e ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...