GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] papa Giulio III, che contava sull'appoggio di Carlo V. Del poemetto venne stampata nel 1552 dal del secolo XVI: "La guerra di Parma" (estratto dalla rivista Per l'arte, XV), Parma 1913; E. Boccia, La drammatica a Parma (1400-1900), Parma 1913, ...
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ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] città di Liegi nel 1468, ad opera delle soldatesche di Carlo il Temerario. Rimasto a lungo inedito, esso venne pubblicato per , 127; G. B. Audiffredi, Catal. histor. criticus Romanarum editionum saec. XV, Romae 1783, pp. 150 s., 158-160, 412 s.; F. M ...
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BONA, Teofilo (Theophilus brixianus, Philotheus monachus)
Renzo Negri
Nacque a Brescia nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo e da una Lucrezia di famiglia imprecisata. Mutò il nome di battesimo, [...] Peroni (p. 147), all'Accademia dei Vertunni; fra gli amici più autorevoli che contò nell'ambiente umanistico bresciano figurano Carlo Valgulio, Giovanni Taberio, Luigi Martinengo ed Elia Capriolo, su invito del quale si decise a pubblicare, nel 1496 ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] (1527) fece parte dell'ambasceria inviata al conestabile Carlo di Borbone per evitare il sacco della città, I. I ricordi di M. Alberini,Roma 1901, pp. 26-28; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio evo,XV, Città di Castello 1944, p. 201. ...
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BONAVOGLIA (Benivolus, Benivolo), Giovanni
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Nacque a Pietole (Mantova) intorno alla metà del sec. XV. Non si conosce la famiglia e mancano notizie biografiche atte a far luce sulla prima parte della [...] di eloquenza fredda e solenne, centrata sulla rappresentazione che raffigura l'eroe mentre contrasta il passo all'esercito di Carlo VIII ("Solus qui Italiam trepidantem ex hoste recepit, / rettulit hostili rapta trophea manu").
Si ignora l'anno di ...
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ALLEGRETTI, Giacomo
Filippo Valenti
Nacque, presumibilmente, a Ravenna, da Leonardo Allegretti, appartenente a famiglia guelfa di Forlì, in un anno da porsi tra quelli immediatamente precedenti il 1326. [...] rifugiò a Rimini, dove fu precettore del giovane Carlo Malatesta, allora succeduto al padre Galeotto (m. 21 R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV,Firenze 1905, p. 179; E. Carrara, La Poesia pastorale,Milano 1919, p ...
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APUGLIESE, Ruggieri
Ghino Ghinassi
Il nome dell'A. compare in due composizioni poetiche, la canzone n. 63 del cod. Vat. Lat. 3793 e il sermone L'amor di questo mondo conservato nel cod. 1114 della Bibl. [...] conservato in due codici riccardiani (2624 e 2183, ambedue del secolo XV) in cui il poeta si vanta di conoscere molte arti e, -19o6), pp. 144-48 (un "Ruggiero de Apulia", scudiero di Carlo d'Angiò, è menzionato in un documento dei 1273); A. Zenatti, ...
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BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] cod. Palatino CCXLVII. Rari gli accenni autobiografici che lo scrittore introduce nei propri versi: da un mediocre sonetto in cui esalta Carlo Ruini - che insegnò in Padova dal 1501 al 1511 - come sommo lettore di leggi e invita gli appassionati di ...
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BETTI, Giovanni
Eugenio Ragni
Nato a Firenze da Zanobi di Manno in data prossima al 1400 (probabilmente nel 1396-97), visse un'esistenza a quanto pare tranquilla, condotta innanzi fin oltre i settant'anni, [...] con probabile ritratto iniziato dell'autore, terminato di copiare da Carlo della Foresta il 20 genn. 1461, fornisce alcune notizie disposti nella letteratura italiana,in Giorn. stor. della let, ital.,XV(1890), p. 363 n.; F. Flamini, La lirica toscana ...
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ANSELMI, Giorgio
Mario Quattrucci
Da non confondere con l'omonimo suo avo, medico e scienziato (donde l'appellativo di "nepos" che l'A. talvolta ebbe cura di porre sui frontespizi delle opere), nacque [...] a Parma da Andrea verso la metà del sec. XV, sicuramente prima del 1459, non risultando iscritto negli albi Partecipò attivamente alla vita politica di Parma e durante l'invasione di Carlo VIII (1494) fu costretto a fuggire con tutta la sua ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...