PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] discusse nel colloquio lucchese del settembre 1541 tra Paolo III e Carlo V, ma solo dopo lunghe trattative sulla sede si arrivò a , a cura di M.A. Visceglia, in Roma moderna e contemporanea, XV (2007), n. monografico, pp. 63-94; G. Rebecchini, After ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] ad Orbe nel Vallese Ludovico II s'incontrò con Lotario II e con Carlo per trattare un accordo. Di B. III ci rimane una lettera dell' III-Calixt II., Würzburg 1934, pp. 30 ss.; Corpus Nummorum Italic., XV, Roma 1934, pp. 72 s.; F. Baix. Benoît III pape ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] doveva rivedere quel concordato. Egli scrisse quindi a Carlo Emanuele III, subentrato a Vittorio Amedeo II, Leipzig 1885, e soprattutto a L. von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1930, ricchissima, col risultato di ricerche originali. Buona la voce ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] rapidamente terreno grazie all'alleanza, fra gli altri, di Carlo Malatesta, indefettibile sostegno di Gregorio XII.
In cerca di 1888, pp. 170-187; H. Finke, Eine Papstchronik des XV. Jahrhunderts, in Römische Quartalschrift, IV (1890), pp. 346 s ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] Lione Aureliano, era stato opposto un parente di Carlo III il Semplice, Teutboldo, a opera dell' 3528. p. 443 (B. IV); monete di B. IV: Corpus Nummorum Italicorum, XV, Roma 1934, pp. 83 s.; E. Dümmler, Geschichte des ostfränkischen Reiches, III ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] di Reims a un nemico del re, il duca Carlo della Bassa Lorena, zio dello stesso Arnolfo. Poiché Arnolfo . 1881, p. 280; Passio s. Adalberti, a cura di G. Waitz, ibid., XV, 2, ibid. 1888, p. 706; Annales Palidenses, Annales Magdeburgenses, a cura di G ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] S. Sede era il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta guerre de Trente ans. Les objectifs de la politique allemande de Gregoire XV (1621-1623), in L'Europe des traités de Westphalie. Esprit de ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] arte come ricerca e la ricerca del Medioevo, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, III, Roma 1985, pp. 45-64; F. Van der Meer rurale: l'abbazia di Santa Maria di Lucedio tra il XII e il XV secolo, ivi, pp. 337-351; J.L. Sarrazin, Maîtrise de l ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Pontificem decretava la scomunica del monaco e il 26 maggio l'imperatore Carlo V firmava l'Editto di Worms che disponeva il bando di quello papa: uno strumento che era stato già utilizzato nel sec. XV da Pio II e da Sisto IV e che nella prima metà ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] pp. 877-915: 902-907; G.P. Caprettini, G. Ferraro, s.v. Mythos/Logos, ivi, XV, Torino 1982, pp. 420-433: 428-431; J. Le Goff, s.v. Sacro/Profano, ivi, , per es. i ricami del c.d. sákkos di Carlo Magno (Roma, Tesoro di S. Pietro), di età paleologa ...
Leggi Tutto
nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...