Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] la Fondazione Romolo Murri, fondata nel 1989 da Carlo Bo e da Lorenzo Bedeschi, già promotore ., Histoire dogme et critique dans la crise moderniste, Paris 1996, in partic. pp. XV-XVI e LXVII.
7 Cfr. J. Maritain Le payasan de la Garonne, Paris 1966 ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] ottomano, oppure quando sconfisse il sovrano di Svezia, Carlo XIII a Poltava (1709). Qualche anno prima aveva , A.A. Alekseev et al., VII, Vtoraja polovina XV veka (Seconda metà del XV secolo), Sankt-Peterburg 1999, consultabile anche on line: http ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] di Pio IV, il cui cardinale nipote era proprio quel Carlo Borromeo con il quale Sfondrati era già da anni in ; G. Bosio, Tensioni religiose ed impulsi riformistici dall'inizio del sec. XV al concilio di Trento, in Diocesi di Cremona, a cura di A. ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] caduta di Manfredi l'argomento doveva rovesciarsi a favore di Carlo d'Angiò, con l'avvento del quale la storiografia Partenope, 1974, pp. 125-126).
Ma a metà del sec. XV s'inserisce la monumentale opera di Flavio Biondo, che nel libro settimo ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] successivi pontefici confermarono privilegi ed esenzioni fiscali: Gregorio XV nel 1621 e Urbano VIII nel 1629, a pp. 1-99; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera di Carlo Lambardi, in L'Urbe, V (1940), 12, pp. 2-14; P. Portoghesi, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] e le meteore (XIII), la geografia (XIV), le città e le campagne (XV), i prodotti della terra (XVI), l'agricoltura e le piante (XVII), l'arte capitolare non sia stato scritto tra il 770 e l'800 da Carlo Magno, bensì tra il 794 e l'813 da suo figlio, ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] 15° sec. l’Inghilterra dei Tudor e la Francia di Carlo VIII costituivano due tra le maggiori realtà statuali dell’Europa. Quanto in particolare il suo Civiltà materiale, economia e capitalismo, XV-XVIII secolo, 1979) hanno a tal proposito fornito ampi ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] i suoi possessi lungo la Scultenna ed al re di Napoli Carlo II d'Angiò il dominio di Modena e di Reggio; legava , pp. 103, 111 s.; Chronicon Estense cum additamentis usque ad annum 1478, ibid., XV, 3, a cura di G. Bertoni - E. P. Vicini, pp. 104-112 ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] 1475 (ma il progetto del 1642 intendeva giungere sino al 1630), sulla scorta delle fonti antiche (cfr. pure Marino, Adone, XV, 219-224) ma con passaggi antigenovesi (cfr. M. Giustiniani, Lettere memorabili, Roma 1667, parte I, lettera CXIII, pp. 357 ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] XXV, 1, London 1862, p. 53; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 193-196 n. 56; II sirventes contre Charles d'Anjou (1268), in Annales du Midi, XV (1903), pp. 147 ss., 159; R. Sternfeld-O. Schultz ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...