BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] degli uomini di scienza più in vista dell'ateneo patavino: Carlo Rinaldini, Stefano degli Angeli, Iacopo Pighi, Charles Patin. protezione e commendazione". A Venezia nell'agosto aveva conosciuto lo Zeno; a Padova il Vallisnieri. A Pisa, nel viaggio ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] vana gloria, che funge da proemio alle Opere di Tasso stampate da Carlo Buonarrigo (Venezia 1722). A Bologna l’editore L. Dalla Volpe iniziò e una di esse arrivò nelle mani di Pier Caterino Zeno, che ne diede notizia a Maffei. Questi cercò con ogni ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di ricevere in udienza l'ambasciatore veneziano Ranier Zeno, ovviamente contrario agli accordi appena conclusi. Il in Storia dell'arte, 2000, n. 98, pp. 10-14; H. Hibbard, Carlo Maderno, a cura di A. Scotti Tosini, Milano 2001, ad ind.; P.G. ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] di concludere le trattative per una sistemazione presso la corte di Carlo Emanuele I. Recava con sé quell'esemplare del Pastor fido la collaborazione di L. Barotti, L.A. Muratori e A. Zeno: comprende il Pastor fido (ed. 1602), la maggior parte degli ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] eletto maestro generale nel capitolo generale di Tolosa del 1304 e che Carlo II d'Angiò, al quale il C. indirizzò l'epistola furono fatte e con l'ampiezza della tradizione manoscritta. Già Apostolo Zeno (cfr. Fontanini, p. 367) rilevò che il C. ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Bologna, Malvezzi, 1708), l’atto II di un’opera per la corte spagnola del pretendente Carlo d’Asburgo (forse Scipione nelle Spagne; Zeno; Barcellona 1709; Riepe, 1993, p. 190) e il contributo ai lavori collettivi Il riso nato fra il pianto (adespoto ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] l’età adulta ed era suo tutore (del primogenito Zeno e dell’ultimogenito, Alessandro, di cui s’ignorano pp. 163-175; P. Davies - D. Hemsoll, La Spinosa e le corti di Carlo Bologna a Marengo e Pietole, in Giulio Romano (catal.), Milano 1989, pp. 522 s ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] governatore dimissionario dello Stato di Milano al cospetto di Carlo V, che aveva ìndetto per il 1545 la , Istoria della volgar poesia, II, Venezia 1731, pp. 383 ss.; A. Zeno, in G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza ital., I, Venezia 1753, pp. ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] orientali, intorno a Brunico. Il territorio venne unificato da Carlo Magno con la sottomissione nel 774 del regno longobardo e prive di coerenza stilistica del portale della cappella di S. Zeno. Altri esempi minori si ritrovano in Venosta a Lagundo/ ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Elvira, Tractatus Origenis, IX); un'interpretazione autonoma si trova in Zeno da Verona, il quale riconosce in Es. 12, 5, tipo caratteristico di una serie di monete d'oro, da Luigi IX a Carlo VII, dette per il loro tipo 'montone d'oro'. In Italia l' ...
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