PACIFICO da Verona
Cristina La Rocca
PACIFICO da Verona. – Visse a Verona tra la fine dell'VIII e la prima metà del IX secolo ed era originario di Quinzano, località nella periferia nordoccidentale [...] cattedrale veronese e persino del portale bronzeo della basilica di S. Zeno (Da Lisca, 1935), nonché l'autore o per lo meno il (1824, pp. 254 s., n. 99), espressero forti perplessità. Carlo Cipolla ammise che: «nell'insieme [dell'epigrafe] c'è un ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] , il 9 apr. 1646, il potere passa al figlio Ferdinando Carlo ormai uscito di minorità.
Persiste la sua inclinazione al lusso sì che in una lett. del 29 sett. 1637, da Contarini e Zeno: "col suo prudente governo si è conciliato et conserva... intiero ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] d'Italia, stampato a Venezia a cura di Apostolo Zeno, che aveva richiesto per sostenere l'impresa il patrocinio A.M. Salvini a G. Capassi, al padre Benedetto e allo zio Carlo Felice Lami) o dei suoi mecenati, tra cui figura il granduca Gian Gastone ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] suoi fratelli Francesco ed Alessandro, che fu medico del futuro Carlo V nonché del cardinale Ercole Gonzaga, che, nel testamento .Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana... con le annotazioni di A. Zeno, II,Venezia 1753, p. 297; G. M. Paitoni, ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] a Venezia dal Valgrisi nel 1561 e dedicata al vescovo di Arras Carlo Perrenot. Il libro, che il C. asseriva di aver ultimato già in passato contro l'autore della Tipocosmia (Fontanini, Zeno, Liruti), suggerite in parte dalla divisione del dialogo in ...
Leggi Tutto
MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] almeno due occasioni (la recensione, anonima ma di A. Zeno, all’Accademia tuscolana del M., del 1705, in Giornale la conquista di Buda (1686), in Ultra terminum vagari. Studi in onore di Carl Nylander, a cura di B. Magnusson et al., Roma 1997, pp. 19 ...
Leggi Tutto
RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] Correr, committente, nella sua carica di beneficiario di S. Zeno a Verona, del trittico di Andrea Mantegna, dedicava a Rizzo Fu invece imprigionato un suo aiuto, Simone Faxan. In realtà, Carlo Grigioni (1910, pp. 44 s.) rintracciò Rizzo a Cesena nel ...
Leggi Tutto
MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] di Alvise Bembo, Antonio Brocardo, Giovanni Battista Egnazio, Andrea Navagero, Lorenzo Priuli, Girolamo Zeno. Su tutti merita di essere ricordato Carlo Cappello, figlio del diplomatico e patrizio veneziano Francesco: Musuro gli fece dono di alcuni ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] fu poi inviato provveditore in campo, sotto Treviso, terzo collega di Andrea Zeno e Pietro Mocenigo. Eletto il 1° ott. 1372 in zonta al d'Angiò, a Buda (25 maggio - 2 luglio), quindi con Carlo d'Angiò Durazzo, nipote del re d'Ungheria e futuro re di ...
Leggi Tutto
Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] e felice sistemazione museale allestita dall’architetto veneziano Carlo Scarpa nel terzo quarto del Novecento, che comprende il Marescalco. A Verona forte fu l’impatto della pala di San Zeno e, anche in virtù di continui e facili scambi con Mantova, ...
Leggi Tutto