FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] , Clemente VII mosse da Roma alla volta di Bologna, per incoronare Carlo V imperatore, ed il 13 ott. 1529 passò da Nocera, dove , Arch. Mediceo avanti il principato, filza VII, n. 405. A. Zeno, in Giornale de' letterati d'Italia, t. XIX (1714), pp. 88 ...
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NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] con Girolamo Ruscelli per la commemorazione della morte di Carlo V e con Giovan Girolamo de’ Rossi per Fontanini, Biblioteca dell’eloquenza italiana con le annotazioni del signor Apostolo Zeno,II,Venezia 1753, p. 430; G. Degli Agostini, Notizie ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] due cattedre di poetica e retorica istituite dopo la morte di Carlo Marsuppini, ottenne nuovamente (dopo che le due cattedre furono , Fasti teologali, Firenze 1738, pp. 155 s., 178; A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1752, pp. 362-368; C. de' ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] Pomino che descrive un banchetto offerto da G.F. Muscettola, ambasciatore di Carlo V, agli accademici - tra cui il F. - la sera del colonia di dotti e copisti greci, in particolare con Demetrio Zeno e Antonio Eparco. Nel 1539 acquistò un lotto di una ...
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RETTI, Leonardo
Cristiano Giometti
RETTI, Leonardo. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, esponente di spicco di una grande famiglia di stuccatori originari di Laino (Como). Il padre, [...] di S. Marta al Collegio romano, su disegno di Carlo Fontana: mentre Giovan Battista Gaulli fu chiamato ad affrescare la scultori (Domenico Amici, Michel Maille, Francesco Pincellotti, Bonaventura Zeno) stimò l’integrazione di Retti pari a 300 scudi ...
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SILVANI, Francesco.
Silvia Urbani
– Nacque a Venezia, probabilmente nel 1663, figlio dell’avvocato Cesare e di Margherita Cossali, sua seconda moglie (il fratello Zuane era stato battezzato nel 1661, [...] e Pollarolo): si guadagnò la qualifica di servitore del duca Ferdinando Carlo Gonzaga (Armellini, 1993-94, p. 19), che esibì apparse a stampa soltanto nel 1757); venne inoltre criticato da Apostolo Zeno non solo per «i suoi amori», che «lo han reso ...
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OBIZZI, Pio Enea II
Nicola Badolato
OBIZZI, Pio Enea II. – Nacque il 4 agosto 1592 a Battaglia, Padova, primogenito di Roberto e di Ippolita Torelli.
Compì studi umanistici, giuridici e filosofici a [...] di Venezia.
Nel 1643, per le nozze di Bartolomeo Zeno e Lisabetta Landi, realizzò uno spettacolo nella piazza dei Signori sedate ... per un torneo a piedi, macchine sceniche di Carlo Pasetti. La descrizione datane da Florio Tori in allegato al ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] '96 eccolo in Svezia al servizio del principe Carlo, il futuro usurpatore della corona. Tra Stoccolma e , 147, 160, 166; G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana, a cura di A. Zeno, I, Venezia 1753, pp. 418-419; II, pp. 31-33; G. Tiraboschi, ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] a cavallo fatto per le nozze dei nobili veneziani Bartolomeo Zeno e Lisabetta Landi); Imeneo provido (ibid. 1648; L. Betti, La penna e l'archibugio. Note su Giovan Battista, Carlo Antonio e L. Manzini, in Strenna storica bolognese, XLIV (1994), pp ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] mantenimento della Morea), il 9sett. 1694entra - come riferisce lo Zeno il 29 - "il primo nel borgo" al comando d'un di capitanio", dopo essere stato "volontario" presso lo zio) e Carlo, i quali lo raggiunsero in Morea, ove, come riferisce il 16 ...
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