GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] Il suo ufficio alla Sommaria rimase vacante per tre anni finché Carlo V non lo concesse, nel 1530 e 1531, prima a B storiche della città di Gaeta, Caserta 1885, p. 102; R. Zeno, Il Liber privilegiorum della città di Taverna, in Arch. stor. della ...
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MAZZOLENI, Alberto
Paolo Pellegrini
– Nacque a Caprino Bergamasco nel 1695 da famiglia nobile.
Compì gli studi a Milano e poi a Venezia, dove entrò nel monastero benedettino di S. Giorgio Maggiore e [...] dove studiò la collezione numismatica Pisani-Correr e incontrò Apostolo Zeno. In seguito si trasferì a Padova, presso il monastero dall’abate Benaglio al ministro plenipotenziario imperiale a Milano, Carlo G. Firmian. Pare che alla morte di Firmian ...
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RIDOLFI, Ottavio
Massimo Carlo Giannini
Non conosciamo la sua data di nascita esatta: sappiamo solo che fu battezzato a Roma il 24 marzo 1582 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Il padre Giovanni [...] O.M. Paltrinieri, Elogio del nobile e pontificio Collegio Clementino di Roma, Roma 1795, p. VII; Relazione di Renier Zeno ambasciatore ordinario alla corte di Roma 1621-1623, in Relazioni degli stati europei lette al senato dagli Ambasciatori Veneti ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] dei mulini ottenne la medaglia d'oro, e la Biennale di Verona del 1908, di cui risultò vincitore con il Battesimo di Zeno Bachit (Verona, Gall. d'arte moderna), dove il balenare della luce sfalda una materia pittorica densa e giocata sui toni scuri ...
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MURARI DALLA CORTE, Girolamo
Franca Sinopoli
– Nacque a Mantova nel 1747 dal conte Ottavio, di origine veronese, e dalla contessa Alba Rambaldi.
Ricevette un’educazione linguistica tradizionale, in [...] per poi passare al collegio dei somaschi di S. Zeno in monte di Verona, dove studiò letteratura e filosofia, Battista Corniani menzionò il poemetto di Murari in relazione alla Russiade di Carlo Denina, pubblicata a Berlino nel 1796 e a Pavia tre anni ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] d'Aragona; il terzo, infine, dopo essersi dilungato sulle vite di Carlo V e di Filippo II, si spinge fino al 1582. Una Pythagorica dialogus, a cura di L. De Franco, Firenze 1978; A. Zeno, in Giornale dei letterati d'Italia, VI (1711), p. 519; XII ...
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CANZACHI, Giovanni Camillo, detto lo Zoppo
Alfredo E. Bellingeri
Nacque a Bologna verso la fine del sec. XVII. Piccolo di statura e piuttosto grasso, quantunque zoppicasse da una gamba, fu considerato [...] egli recitò a Vienna, al servizio della corte dell'imperatore Carlo VI, riportando un buon successo personale non soltanto come attore, lodato dai contemporanei e, in particolare, da Apostolo Zeno. Pubblicata da Giuseppe Bettinelli a Venezia, nel 1740 ...
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BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] costante fu, per l'affinità delle ricerche, Carlo Silvestri che, sulle orme del padre, continuava Epistolario, a cura di M. Campori, VII-XI, Modena 1904-1907; e quelle dello Zeno in Lettere, a cura di J. Morelli, V-VI, Venezia 1785. Altri mss. ...
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CORBELLINI, Antonio
Ruggero Boschi
Nacque a Pellio Superiore (prov. di Como; cfr. contratto del 173 nell'Archivio parrocchiale di Coccaglio) negli ultimi anni del sec. XVII; fratello di Giacomo Antonio [...] ), a Dello (173 8), a Saviore (1744), e, forse, a San Zeno Naviglio (Brescia, 1735-1737).
Il C. morì a Rovato (prov. di Brescia figlie Giovanna, Caterina, Maria e i figli Domenico, Giorgio, Carlo, Francesco e Antonio.
Bibl.: P. Guerrini, Il castello ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] il paesaggismo minuzioso e fotografico del suo omonimo Carlo Ferrari, detto il Ferrarin (con cui non da Le tombe di Umbertino e Giuseppe Della Scala nel chiostro di S. Zeno, esposto nel 1870 (Verona, Gall. arte moderna), a Particolare della ...
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