CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] mantenimento della Morea), il 9sett. 1694entra - come riferisce lo Zeno il 29 - "il primo nel borgo" al comando d'un di capitanio", dopo essere stato "volontario" presso lo zio) e Carlo, i quali lo raggiunsero in Morea, ove, come riferisce il 16 ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] e i più Letterati di Roma"), ma ne fecero anche uno dei precursori della riforma del melodramma operata successivamente dallo Zeno e portata a compimento dal Metastasio. Uno degli autori cioè che - come scriveva il Quadrio (p. 434) - "presa per mano ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] cui manca però ogni traccia:'se nel 1662 Pietro Angelo Zeno sosteneva che l'opera era stata pubblicata, maggior credito Italia, XVI (1962), p. 75; L. Tacchella, intr. a S. Carlo Borromeo ed il card. Agostino Valier (carteggio), Verona 1972, p. 12; S ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] sorella Margherita, che nel 1381aveva sposato Roberto Novello di Carlo Poppi. Nel "Paradiso" degli Alberti il B. dalle precauzioni prese dai Veneziani per la sua esecuzione, narrare dallo Zeno: tutte le porte tra i quartieri furono chiuse, la città ...
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TIEPOLO, Lorenzo
Marco Pozza
TIEPOLO, Lorenzo. – Figlio terzogenito del doge Giacomo (1229-49) e della sua prima moglie, probabilmente Maria Storlato, nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni [...] ), nel torneo indetto per festeggiare l’elezione al dogado di Ranieri Zeno. Quattro anni più tardi, nel 1257, gli fu affidato il nuova crociata per la riconquista di Costantinopoli avanzate più volte da Carlo I d’Angiò e da papa Gregorio X, anche se ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] figlia di Pietro. di Domenico, figlio, quest'ultimo, di Carlo, fratello del C., con Giovanni [III] Minelli di , Campidoglio veneto, I, cc. 293v, 301r; Ibid., 231 (= 7252): [A. Zeno], Mem. di scrittori ven., n. 79della lettera G (e, per lo zio Nicolò, ...
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RUSTICHELLI, Filomena
Federica Camata
RUSTICHELLI, Filomena (Isabella Galletti Gianoli). – Nacque a Bologna il 30 novembre 1835 da Antonio (ex militare, poi custode della basilica di S. Petronio) e [...] il 31 agosto 1901 nella sua casa di via S. Zeno 2 a Milano, stroncata da un sarcoma. Ai funerali de historia, II, Lisboa 1981, pp. 892-894, 930-933; Il Teatro di San Carlo, a cura di R. Ajello et al., II, La cronologia 1733-1987, a cura di ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] dell'intero Impero latino, a cui si rivolgeva il doge Ranieri Zeno nel 1256 per far rispettare i diritti del monastero di S. ), Paris 1951, pp. 147 s.; S. Borsari, La politica bizantina di Carlo I d'Angiòdal 1266 al 1271, in Arch. stor. per le prov. ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] , e del Lucio Vero di A. Sacchini, su testo di A. Zeno. Successivamente si esibì nel Catone in Utica di J.Chr. Bach e G. e il sopranista G. Veroli. Nel 1764 sostituì al S. Carlo di Napoli la G. indisposta in un paio di rappresentazioni. Allontanata ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] teatrale – con l’incarico di disegnare i cartoni realizzati da Carlo Cignani per gli affreschi del palazzo dei Giardini di Parma in Brescia. Al 1738 risale la pala della Pietà in S. Zeno al Foro, dove la scena è organizzata in modo classico, con il ...
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