BON, Giovanni di Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1355. Suo padre Francesco, soprannominato il Rosso (a torto alcuni pretendono che egli non ebbe figli), fu uomo di notevole valore ed esercitò [...] , specialmente il greco di cui, a quanto ci dicono i documenti, aveva un'ottima conoscenza, a pari del celebre CarloZeno. Pertanto fu scelto soprattutto per missioni di carattere amministrativo e, a quanto sembra, non partecipò mai ad azioni di ...
Leggi Tutto
ZENO (Zen), Antonio
Francesco Surdich
Figlio di Pietro Zeno, capitano generale della lega dei cristiani contro i turchi, e di Agnese Dandolo, nacque fra il 1326 e il 1334. Apparteneva a un’autorevole [...] loro figli, grande fama ebbe Carlo (v. in questo Dizionario), mentre il fratello maggiore di Zeno, Niccolò (1326-1402; testamento posto a capo della sua flotta.
Nell’autunno 1387 Antonio Zeno subentrò in tutte le cariche al fratello, che rientrò a ...
Leggi Tutto
ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] attesa della fine del confronto fra Manfredi di Svevia e Carlo d’Angiò. Dopo la battaglia di Benevento (26 ratifica del trattato del 1268 fu l’ultimo atto di governo di Zeno. Il 7 luglio 1268 il vecchio doge fece redigere il proprio testamento ...
Leggi Tutto
ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] , il veneziano Antonio Caldara, fu molto apprezzato da Carlo VI. Il periodo viennese vide la creazione di numerose 1752, I-VI, Venezia 17852. È in cantiere un’edizione critica dei drammi di Zeno, diretta da A. Noe, con A. De Feo e S. Urbani, Wien 2021 ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] I, vv. 21-23, p. 358); mentre invece è a Carlo il Grosso morente che l'autore dei Gesta attribuisce la profezia del destino n. 11, pp. 39-41: a favore del monastero veronese di S. Zeno) perdiamo del tutto le tracce di B., mentre Guido, il 20 giugno ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] bio-bibliografici su B. furono offerti da A. Zeno e G. Tiraboschi. Ma fu solo nel sec. Roberto Valturio; Valturio e B.F., in Studi riminesi e bibliografici in onore di Carlo Lucchesi, Faenza 1952, pp. 12-17. Roma instaurata e Roma triumphans: Chr ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] invece Ferhat, ché così va inteso l'elogio dello Zeno quale "il più inclinato di tutti alla pace e di Venezia... e i gesuiti... Roma 1959, pp. 81 ss., 87;e sul primo anche Carlo Emanuele I e la contesa fra la Rep. ven. e Paolo V..., a c. di C ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] al duca di Ferrara per farlo aderire alla lega di Cognac contro Carlo V. Partito il 27 ottobre, concluse l'accordo con Alfonso d' .
Alla sua morte lasciava una biblioteca che A. Zeno annovererà tra le più insigni che Venezia avesse posseduto ed ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] dicembre del 1529, per il convegno a Bologna di Clemente VII e Carlo V e per le feste dell'incoronazione imperiale, anche il B. si , la grande erudizione italiana del Settecento, da Apostolo Zeno a Iacopo Morelli, stabili con edizioni e commenti le ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] fino al trionfo di questi ultimi, dovuto all'appoggio decisivo di Carlo di Valois, inviato da Bonifacio VIII, e all'esilio dei primi , che l'anno seguente ottiene la copia approntata per lo Zeno, che aveva già fatto due volte la spola fra Venezia ...
Leggi Tutto