LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] (Farinelli) contribuì alla fortuna della ZenobiainPalmira (A. Zeno).
Nel contempo, il L. si adattava a scrivere 226-232; U. Prota-Giurleo, La grande orchestra del r. teatro S. Carlo nel Settecento, Napoli 1927, pp. 11-14; E. Faustini-Fasini, L. ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] Id., ibid., 12 nov. 1736); L'Alvilda (libr. Lalli da Zeno, teatro S. Samuele, 29 maggio 1737); Berenice (libr. Vitturi o 1753); L'eroe cinese (libr. Metastasio, Napoli, teatro S. Carlo, 10 luglio 1753); Alessandro nelle Indie (libr. Id., ibid., ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] 27 dic. 1735); La tirannide debellata (libr. di A. Zeno e P. Pariati, Milano, teatro Ducale, carnevale 1736); Demofoonte , Matera, 18-20 dic. 1979), Matera 1979, pp. 69-82; G. Carli Ballola, Un "napolitain" a Parigi. Per un ritratto di E. R. D., ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] , libretto di A. Zeno e P. Pariati, 24 genn. 1717, poi Napoli, teatro S. Carlo, primavera 1752 secondo il , libr. di P. Pariati, Praga, 3 ag. 1723, per l'incoronazione di Carlo VI a re di Boemia; la tragicommedia in tre atti Penelope, libretto di P. ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] 1717, il L. debuttò a Vienna con Costantino, su testo scritto in collaborazione da Zeno e Pariati. Quest'ultimo aveva esordito a Vienna nel 1712 - dopo la successione di Carlo VI al fratello Giuseppe - con l'oratorio Il voto crudele, messo in musica ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] a Roma e nel carnevale 17141 1715 fece rappresentare al Teatro Capranica l'Astarto, un'opera da lui composta su libretto di A. Zeno e P. Pariati, che ebbe grande successo.
Fondata a Londra da Haendel nel 1718-1719, sotto gli auspici del re Giorgio I ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] , Torino, teatro Regio, 26 dic. 1751); Sesostri,re d'Egitto, dramma serio in tre atti (libretto di A. Zeno e L. Pariati, Napoli, teatro S. Carlo, 30 maggio 1752); Il finto cieco, opera buffa in due atti (libretto di P. Trinchera, Napoli, teatro Nuovo ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] nel teatro Fontanelli di Modena (1686: I due germani rivali di Carlo Ambrogio Lonati; 1691: L’inganno scoperto per vendetta di Perti), (la pastorale Il Narciso, libretto di Apostolo Zeno, 1697: Georg Friedrich Händel ne trasse abbondanti prestiti ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] (C. Goldoni, Torino 1750); Gl'impostori (Venezia 1751); Griselda (A. Zeno, ibid. 1751); La pastorella al soglio (G.C. Pagani, ibid. (introduzione a una cantata; ed. moderna a cura di G. Carli Ballola, Roma 2000); 6 quartetti per 2 violini, viola e ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] Add. Mss. 31.699) e la festa teatrale in tre atti Carlo Magno (Roma, palazzo Ottoboni, 9 ott. 1728; testo del . Di queste opere ricordiamo: L'Amor generoso (libretto di A. Zeno; Roma, teatro Capranica, 7 genn. 1727); Rosmene, favola drammatica in ...
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