Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il feudalesimo
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “feudalesimo”, da un punto di vista storico-giuridico, [...] vassallaggio con le sue mani nelle mani del re e promise fedeltà sia a re Pipino, sia ai suoi figli Carlo e Carlomanno giurando sul corpo di san Dionigi [...]” (Annales regni Francorum inde ab a. 741 usque ad a. 829, qui dicuntur Annales Laurissenses ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] siano veramente esigue – il Liber Pontificalis afferma però che V. fu la città in cui Adelchi e la moglie di Carlomanno, Gerberga, cercarono un ultimo rifugio contro i Franchi nel 774 – e, pur nella difficoltà di comprendere appieno la ricaduta ...
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NORMANDIA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Louis GILLET
Regione storica e antica provincia della Francia settentrionale compresa tra la Piccardia a E., la Bretagna a O., la regione [...] Siegfried entra in Rouen, il 25 luglio, proseguendo poi per Parigi che sarà risparmiata. Gli ultimi Carolingi, Luigi III, Carlomanno, Carlo il Grosso, il primo dei Robertiani, Eudes I, non impedirono le incursioni normanne. Spetta al carolingio Carlo ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] per la prima volta nell'874. Anche quello di Augusta è uno dei vescovadi riorganizzati da Bonifazio d'intesa con Carlomanno, poiché Carlo Martello aveva abolito il ducato alemanno e aveva finito col porre quel popolo alla diretta dipendenza dello ...
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SASSONIA (ted. Sachsen; fr. Saxe; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
È tra gli stati che compongono la Germania il quinto per superficie (14.986 kmq., pari alla trecentesima [...] cristianesimo e annettere il loro vasto territorio al regno franco. Combattono contro di loro Carlo Martello, Pipino, Carlomanno, ma principalmente Carlo Magno, che della loro sottomissione e conversione fece uno degli scopi principali del suo regno ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] della chiesa del monastero distrutto nei bombardamenti del febbraio 1944 insieme alle cappelle di S. Giovanni e di S. Carlomanno, eseguite di seguito dallo stesso Solimena a cavallo del secolo, delle quali resta memoria nelle ‘macchie’, di alta ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] dedicato in Laterano a s. Silvestro, di cui non si conosce l'anno di fondazione. Nel 747 papa Zaccaria dona a Carlomanno, fratello di Pipino, il monastero di S. Silvestro sul Soratte. Una diaconia di s. Silvestro è citata nella biografia di Stefano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] di Sutri e di altri territori alla Chiesa. Re Desiderio garantisce un quindicennio di pace al regno, ma alla morte di Carlomanno (771), l’equilibrio è compromesso e papa Adriano I investe il futuro Carlo Magno dell’onere di difendere le terre della ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] nel regno franco alla morte di Pipino (24 settembre 768), per il latente contrasto fra i suoi due figli ed eredi, Carlo e Carlomanno, cui avrebbe posto fine, nel dicembre 771, la morte di quest'ultimo (salvo i problemi che porranno a loro volta le ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] un rifacimento della chiesa in età carolingia (Bischoff, 1981), non per volere di Pipino il Breve ma dei suoi figli, Carlomanno e Carlo. L'edificio, solennemente consacrato dall'abate Fulrado nel 775, avrebbe avuto, tra l'altro, un ampio transetto e ...
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