SANSEVERINO, Roberto
Michèle Benaiteau
– Nacque a Salerno il 1° maggio 1485 da Antonello, secondo principe di Salerno, e da Costanza da Montefeltro, figlia di Federico da Montefeltro duca d’Urbino.Fu [...] matrimoniali. Il re Federico d’Aragona tentò di ingraziarsi Antonello con la proposta di dare in sposa a Roberto sua figlia Carlotta. Ma Antonello rimase fedele al re di Francia e, dai suoi feudi in provincia di Salerno, tentò di resistere alle ...
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DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] .
A Roma il D. fu certamente un intermediario costante degli interessi di Casa Savoia e di conseguenza anche di quelli di Carlotta di Lusignano, regina di Cipro e moglie di Luigi di Savoia. La principessa, che non poteva appoggiarsi ad altri che al ...
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ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] , sollecitava la partenza dell'E. "propter guerram et scandalla illarum partium": il conflitto che opponeva la regina Carlotta Lusignano al fratellastro Giacomo stava infatti risolvendosi a favore di quest'ultimo, e per la Repubblica era di vitale ...
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RIZZI, Giovanni
Gabriele Scalessa
RIZZI, Giovanni. – Nacque a Treviso il 22 ottobre 1828 da Giambattista, consigliere di delegazione, e da Giulia Savoy di Majersfeld, entrambi discendenti di un’antica [...] carbonari del 1821 nel Lombardo-Veneto (estratto del volume I martiri della libertà italiana).
L’anno dopo sposò la milanese Carlotta Cella, sua ex allieva, da cui ebbe Antonietta e Carlo.
Compose diverse poesie d’occasione. Oltre alle otto dai toni ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] nel ducato al fratello Antonio. Il ministro aveva l'incarico di sposare, come procuratore del duca, Maria Eleonora Carlotta di Schlewig-Holstein, ma per il segretario il viaggio servì soprattutto come pretesto per alcune variazioni erudite e galanti ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] come appassionata Giorgetta (Il tabarro, La Scala, 1947), Manon nell’opera omonima di Massenet (Coliseu di Lisbona, 1947), Carlotta (Werther, 1949, RAI di Torino), Cio-Cio-San (Madama Butterfly, 1953, RAI di Milano), Iris nell’opera omonima ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] Federico (Napoli, teatro Fiorentini, primavera 1733); Cajo Marzio Coriolano, dramma in tre atti (con l'intermezzo Pantaleone e Carlotta), libr. di P. Pariati (Napoli, teatro S. Bartolomeo, carnevale 1734); Berenice, dramma in tre atti, libretto di B ...
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POCHINI, Carolina
Noemi Massari
POCHINI (Pocchini), Carolina. – Nacque a Milano l’8 marzo 1835, figlia primogenita del tenore Ranieri Pochini e di Angiola Filippini, cucitrice. Il fratello Romeo, nato [...] ballerina che aveva creato il ruolo un critico esclamò: «[she] is a spirited, airy, quaint little danseuse… but oh! Carlotta Grisi» (Illustrated Times, 25 aprile 1857). Nell’aprile-maggio 1858 interpretò Calisto e Fleur des champs (Pierre Massot) e ...
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CAETANI, Michelangelo
Luigi Fiorani
Nacque a Roma l'8 maggio 1685 da Gaetano Francesco, principe di Caserta e duca di Sermoneta, e da Costanza Barberini. Rimasto orfano di madre nel 1687, seguì nel [...] fenomeno dell'"elettricismo" che appena allora andava imponendosi all'attenzione.A fianco del C. fu, dal 1737, la moglie Carlotta Ondedei Zonga, nobildonna di origine pesarese, che nutriva un interesse spiccatissimo per la cultura e per l'arte, come ...
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BOTTINELLI, Antonio (Carlo Antonio)
Luciano Caramel
Nacque a Viggiù (prov. di Varese) l'8 sett. 1827 da Ambrogio e da Maddalena Fontana. Fu sostanzialmente scultore autodidatta e si formò seguendo gli [...] ); Dafne e Cloe (gesso); La caccia riservata (marmo); la Modestia;la Vanità; Il Gim, tutte a Viggiù presso i nipoti; Carlotta Corday, già a Parigi al palazzo delle Esposizioni. Angelo scolpì inoltre alcuni monumenti funebri per i cimiteri di Milano ...
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cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...