RE, Giovanni Francesco
Alessandro Ottaviani
RE, Giovanni Francesco. – Nacque a Candove, in provincia di Susa, nel 1773, da Giovanni Battista Giuseppe Re e da Anna Lucia Fransone.
Il padre morì nel 1778; [...] misure, Re stilò un manualetto intitolato Istruzione facile e popolare sul nuovo sistema delle misure e dei pesi, edite a Carmagnola nel 1809. Insegnò presso il collegio almeno fino al 1808: ne fa fede il Discours pronunciato in occasione degli esami ...
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GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] , p. 262; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, IV, Venezia 1855, pp. 152 s., 157; A. Battistella, Il conte di Carmagnola, Genova 1889, pp. 346 s., 352, 354; D. Girgensohn, Kirche, Politik und adelige Regierung in der Republik Venedig zu Beginn ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] chiave che avrebbe consentito il recupero di Bergamo e di Brescia; e proprio per questa ragione nell'autunno del 1416 il Carmagnola fu mandato alla sua riconquista al comando di un potente esercito. Quest'assedio durò per diversi mesi, poiché il C. e ...
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BONVICINI (Buonvicini, Bonvicino, Buonvicino), Pietro
Rosaria Amerio Tardito
Di famiglia originaria della Valsolda, nacque a Lugano verso il 1741. Svolse la sua prima attività come aiuto di Filippo [...] . degli ing. e archit. in Torino, XVII (1963), pp. 19 s. (dell'estratto); V. Giordano, Il B. in un palazzo di Carmagnola, in Antichità viva, VII (1968), 1, pp. 58-65;Istituto di archit. tecnica del Politecnico di Torino, Forma urbana ed architettura ...
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Violinista, nato a Torino il 26 settembre 1941. Dopo aver studiato violino al conservatorio San Pietro a Majella di Napoli con L. d'Ambrosio, diplomandosi nel 1956, ha seguito all'Accademia Chigiana di [...] 1980. Numerose le sue edizioni di musiche violinistiche del passato, come il Sesto Concerto di Paganini, le Variazioni sulla Carmagnola e i 24 Capricci di Paganini.
Considerato il più grande violinista italiano della sua generazione, A. si distingue ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] un'azione mediatrice del duca di Savoia, che di fatto ebbe luogo e portò ad un accordo sottoscritto dai due contendenti a Carmagnola il 29 marzo 1579. In base ad esso il B. restava al governo del marchesato a condizione che il re affidasse al ...
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BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] B., il De progressibus Ecclesiae Occidentalis in XVI saeculis, uscita per la prima volta in due volumi in folio a Carmagnola nel 1648, e poi ristampata con il titolo Progressi della Chiesa Occidentale in sedici secoli distinti nello stesso anno, con ...
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Saluzzo, marchesato di
La storia del marchesato di S. ha inizio da Manfredo (m. 1175), figlio di Bonifacio del Vasto ed erede di una porzione dei vasti domini paterni situata fra il Po, le Alpi e la [...] Maira e del Po, nonché il piano che digradava dalle Alpi Cozie e si incuneava in mezzo ai domini sabaudi fino a Carmagnola. Il marchesato ebbe una vita molto travagliata sotto Manfredo IV (1296-1334), Federico I (1334-36) e Tommaso II (1336-57), sia ...
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TECCHIO, Sebastiano
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Vicenza il 3 gennaio 1807, morto a Venezia il 24 gennaio 1886. Laureatosi in legge all'università di Padova, esercitò l'avvocatura ad Asiago, [...] al parlamento fin dalla prima legislatura per il collegio di Venasca, e nelle successive fino alla nona per quello di Carmagnola, fu ministro dei Lavori pubblici nel gabinetto Gioberti (16 dicembre 1848) e presidente della Camera dal 22 marzo 1862 ...
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PAGANINI, Niccolò
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Genova il 27 ottobre 1782 (non il 18 febbraio 1784, come hanno asserito molti suoi biografi), morto a Nizza il 27 maggio 1840. [...] teatro principale di S. Agostino, eseguendo, fra l'altro, delle variazioni di sua composizione sull'aria piemontese La Carmagnola, oggi perdute.
Dopo il soggiorno a Parma diede qualche concerto nell'Italia settentrionale e in Toscana, e di ritorno ...
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carmagnola
carmagnòla s. f. [dal nome di Carmagnola, comune in prov. di Torino]. – 1. Giubba a falde corte, importata a Parigi nel sec. 18° dagli emigranti piemontesi e divenuta in seguito (dopo essere stata indossata dai federali marsigliesi...
rolabasso
s. m. [adattam. del ted. ant. Rollenbatzen, comp. di Rolle «rotolo» e Batzen, nome di moneta]. – Moneta d’argento della prima metà del sec. 16°, coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, nelle zecche di Carmagnola, Casale,...