Filosofo, nato a Carmagnola nel 1818, professore dal 1847 di storia della filosofia all'università di Torino, e morto in questa città il 14 ottobre 1876. Punto di partenza della sua speculazione, che si [...] venne svolgendo con singolare profondità e sincerità di motivi, fu la necessità di risolvere il dissidio (che permaneva nel pensiero, di stampo platonico-jacobiano, di Luigi Ornato, di cui il B. subì l'influsso ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] come sottolinea il nipote Mario Alighiero Manacorda. Le famiglie erano originarie del Monferrato e di ceto borghese intellettuale e proprietario. Il M. compì i suoi studi liceali a Massa, poi quelli universitari ...
Leggi Tutto
RAYNERI, Giovanni Antonio
Giovanni Calò
Pedagogista, nato a Carmagnola il 2 marzo 1810. Insegnò filosofia nel collegio di Carmagnola dal 1831 al 1846, avendovi allievi G. M. Bertini e D. Berti. Allievo [...] pp. 108 segg.; 147 segg.; G. Mantellino, La scuola primaria e secondaria in Piemonte e particolarmente in Carmagnola dal sec. XIV alla fine del sec. XIX, Carmagnola 1909; G. B. Gerini, Gli scrittori ped. it. del sec. XIX, Torino 1910, pp. 658-716; E ...
Leggi Tutto
CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] di Torino. Notizie storiche bibliografiche (1783-1883), Torino 1883, p. 154; R. Menochio, Memorie storiche della città di Carmagnola, Torino-Roma-Napoli 1890, pp. XI-XIII, 146; A. Manno, Bibliografia storica degli Stati della monarchia di Savoia ...
Leggi Tutto
RAYNERI, Giovanni Antonio
Paolo Bianchini
RAYNERI, Giovanni Antonio. – Nacque a Carmagnola (in provincia di Torino) il 2 marzo 1810 da Gian Battista e da Marianna Petitti.
Di umili origini, ricevette [...] barbarie» (pp. 34 s.).
Nel 1866 fu chiamato a Firenze da Domenico Berti, suo ex alunno nel collegio di Carmagnola e all’epoca ministro della Pubblica Istruzione, per collaborare a una nuova riforma del sistema scolastico, modificandolo in senso meno ...
Leggi Tutto
Ingegnere, nato il 20 febbraio 1835 a Carmagnola, morto a Porto Maurizio il 10 aprile 1895.
Acuto osservatore, e forte degli studî compiuti a Torino e alla Scuola di ponti e strade di Parigi, penetrò il [...] fenomeno del moto ondoso dando forma algebrica alle considerazioni geometriche già note. La teoria del C., detta sinusoidale, perviene a risultati che bene si accordano con l'esperienza e l'osservazione ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1535 da Giovanni e da Maria di Benedetto Carmagnola.
La famiglia Brignole, che era scesa dalla Val di Aveto a Rapallo verso il 1350 e [...] quindi si era trasferita a Genova entrando a far parte dell'arte della Seta, non aveva potuto, fino alla seconda metà del sec. XV, prendere parte alle magistrature per la sua appartenenza alla fazione ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] Dal Verme. Nei primi anni l'influenza predominante su di lui fu esercitata dalla madre Luchina, che, come figlia del Carmagnola, aveva ereditato il palazzo del Broletto a Milano ed era una figura rilevante nella vita del ducato. Ella amministrava il ...
Leggi Tutto
Critico e letterato (Tolone 1788 - Hyères 1842); nel 1820 pubblicò sul Lycée français una critica della tragedia manzoniana il Conte di Carmagnola che provocò la Lettre à Monsieur C.*** sur l'unité de [...] temps et de lieu dans la tragédie, del Manzoni ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1438) di Malatesta IV signore di Rimini, condottiero di buona fama, nel 1426 fu capitano generale di Filippo Maria Visconti contro il Carmagnola al servizio dei Veneziani, ma l'anno dopo, nella [...] battaglia di Maclodio, fu vinto e fatto prigioniero. Riottenuta la libertà, dovette fronteggiare papa Eugenio IV, impegnato a togliergli la sua signoria. Dopo aver perduto Fossombrone, e più tardi Pesaro, ...
Leggi Tutto
carmagnola
carmagnòla s. f. [dal nome di Carmagnola, comune in prov. di Torino]. – 1. Giubba a falde corte, importata a Parigi nel sec. 18° dagli emigranti piemontesi e divenuta in seguito (dopo essere stata indossata dai federali marsigliesi...
rolabasso
s. m. [adattam. del ted. ant. Rollenbatzen, comp. di Rolle «rotolo» e Batzen, nome di moneta]. – Moneta d’argento della prima metà del sec. 16°, coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, nelle zecche di Carmagnola, Casale,...