GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] un'indennità e il possesso di Sarzana (1421).
Il dominio visconteo durò fino al '36 - per qualche tempo fu governatore il Carmagnola - e costrinse la repubblica a una serie di guerre e di vicende spesso estranee ai suoi interessi. Se Genova partecipò ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] comunicazione col Trentino, il 15 prendeva ad avanzare a marce forzate verso il Piemonte: il 29-30 si congiungeva a Carmagnola col cugino Vittoro Amedeo. I Francesi, fallito nella notte sul 30 agosto, grazie all'eroico sacrificio di Pietro Micca, il ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] giungeva anche in Italia, col Manzoni, a una sua piena consistenza. Non soltanto per l'Adelchi e per il Conte di Carmagnola, che pure, per la libertà della struttura interna, per la liricità del tono, per la religiosità profonda e assorta dell ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] , sc. 1ª) già imitata dall'Alfieri (Ugolino), i soliloquî sono modellati su quelli di Sh.; altri influssi si notano nel Carmagnola e forse nei Promessi sposi. Lo Sh. era noto al Manzoni nella versione del Letourneur. L'allusione ironica al Voltaire ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Milano-Binasco-Pavia-Belgioioso-Corteolona-Casalpusterlengo-Lodi-Melegnano-Rogoredo. L'anno dopo in Piemonte sul tracciato Carmagnola- Cavallermaggiore-Savigliano-Saluzzo-Carignano. Nel 1888 si gareggia intorno a Pavia. Con Marley finisce l'era ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] avessero potuto esercitare la piena responsabilità delle loro compagnie, che invece Venezia aveva preferito riservarsi - sosterrà il Carmagnola -, essendo in gioco la loro reputazione, sarebbero stati in grado di far funzionare le loro truppe con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] a proposito dell’errore di Filippo Maria Visconti, duca di Milano, nell’improvvido licenziamento, nel 1424, del capitano Francesco Carmagnola:
si rende qui opportuno riferire come un tale passaggio [del capitano dal servizio del duca a quello dei ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] sarebbe stato più alcun papa e la Chiesa, privata di autorità sarebbe divenuta «domus mendacii»115. Giacomo Ristolassio di Carmagnola, messo al rogo a Chieri nel 1395, ‘regolarmente’ ripete la leggenda di Silvestro, compreso il riferimento al veleno ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] da quelle (Discorsi II xvii 40).
La cavalleria è del tutto inefficace contro le picche degli svizzeri: tanto che il Carmagnola, se li volle sconfiggere ad Arbedo, dopo una serie di vani attacchi delle sue «genti d’arme» dovette farle scendere ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] figlio del suo antico prigioniero di San Quintino, governatore di Linguadoca, sia con il maresciallo di Bellegarde governatore di Carmagnola e quindi del marchesato di Saluzzo, egli aveva sempre avuto innumerevoli contatti. Nel 1577, dopo l'ennesimo ...
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carmagnola
carmagnòla s. f. [dal nome di Carmagnola, comune in prov. di Torino]. – 1. Giubba a falde corte, importata a Parigi nel sec. 18° dagli emigranti piemontesi e divenuta in seguito (dopo essere stata indossata dai federali marsigliesi...
rolabasso
s. m. [adattam. del ted. ant. Rollenbatzen, comp. di Rolle «rotolo» e Batzen, nome di moneta]. – Moneta d’argento della prima metà del sec. 16°, coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, nelle zecche di Carmagnola, Casale,...