MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] scritti di L.B. Alberti, in Archivio storico italiano, s. 4, 1887, vol. 19, pp. 196 s.; A. Battistella, Il conte di Carmagnola, Genova 1889, p. 244; H. Denifle, Die Statuten der Juristen-Universität Padua vom Jahre 1331, in Archiv für Literatur- und ...
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CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] parte, fra l'aprile e il maggio, al processo che si concluse con la condanna a morte dei conte di Carmagnola. Eletto nel dicembre ambasciatore al pontefice in sostituzione dell'uscente Andrea Donà, il C. chiese ed ottenne di essere esonerato ...
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URBANO di Sant'Alosio
Riccardo Musso
URBANO di Sant’Alosio. – Nacque intorno al 1380, probabilmente nel castello di Sant’Alosio (o Sant’Arosio), oggi nel territorio del Comune di Castellania, presso [...] destinato a suo assistente e controllore per tutto il tempo che gli fu consentito trattenersi a Genova. Quando poi il Carmagnola fu richiamato in Lombardia, egli assunse in via provvisoria il governo della città che mantenne dal 17 gennaio 1422 fino ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] quella città, ed aveva fatto pervenire al Consiglio dei dieci numerosi dispacci con gravi accuse nei confronti del Carmagnola. L'annuncio dell'arresto e dell'imprigionamento del condottiero "propter causas vobis notas" venne dal Senato comunicato al ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] del "bozzetto d'invenzione".
Nel 1852 partecipò al triennale concorso accademico di Parma con Il conte di Carmagnola in carcere raccomanda la famiglia al Gonzaga, che gli valse il primo posto. Importante riconoscimento critico ebbe similmente ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] avanzata dei capi ugonotti con cui del resto il governo di Torino continuava a tenere segrete relazioni. Espugnata di sorpresa Carmagnola (28 sett. 588), l'esercito piemontese occupò infatti, una dopo l'altra, le piazze di Centallo, Saluzzo e Revello ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] quale ricevette il feudo di Bottanuco come ricompensa da parte di Venezia.
Dopo la caduta in disgrazia e la morte del Carmagnola, il C. continuò a prestar servizio come capitano di rango inferiore nell'esercito veneziano. Egli prese parte nel 1432 e ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] i suoi primi dipinti a tema storico: I Vespri siciliani, Carlo Magno al passaggio delle Chiuse, L'arresto del conte di Carmagnola.
I rapporti con la cultura del romanticismo storico si fecero più stretti nel 1835, nel corso di un soggiorno a Milano ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] pittore firmò e datò gli affreschi con Storie dei Savoia per il santuario di S. Maria di Casanova presso Carmagnola, commissionati dall'abate Innocenzo Milliavacca.
Si riferiscono a questo primo soggiorno piemontese, e sono perciò databili al 1685 o ...
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SCALVINI, Giovita
Gabriele Scalessa
– Secondo di due figli, nacque il 16 marzo 1791 a Botticino (Brescia), da Alessandro, liberale, che aveva combattuto nell’esercito francese per l’indipendenza americana [...] della Biblioteca italiana, vi pubblicò in tutto sette articoli letterari non firmati, fra cui uno sul manzoniano Conte di Carmagnola, di cui metteva in risalto la superfluità di certe parti e difetti nella delineazione del protagonista. Al giornale ...
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carmagnola
carmagnòla s. f. [dal nome di Carmagnola, comune in prov. di Torino]. – 1. Giubba a falde corte, importata a Parigi nel sec. 18° dagli emigranti piemontesi e divenuta in seguito (dopo essere stata indossata dai federali marsigliesi...
rolabasso
s. m. [adattam. del ted. ant. Rollenbatzen, comp. di Rolle «rotolo» e Batzen, nome di moneta]. – Moneta d’argento della prima metà del sec. 16°, coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, nelle zecche di Carmagnola, Casale,...