SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] , pp. 6-10).
Forse dopo una breve tappa milanese nel 1493 – durante la quale avrebbe lavorato in palazzo Carmagnola, dimora di Cecilia Gallerani (Luchini, 1907; ma il Cristoforo, «ducalis ingignierius», che tentò di sostituire Gian Giacomo Dolcebuono ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] . 430 s.; H. Finke, Forschungen und Quellen zur Geschichte des Konstanz. Conzils, Paderborn 1889, pp. 311 s.; A. Battistella, Il conte di Carmagnola, Genova 1889, pp. 76 s., 142, 213; E. Motta, Libri di casa Trivulzio nel sec. XV, Como1890, p. 24; V ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] . Nominato provveditore in campo insieme con Fantino Michiel, nell'estate del 1426 il L. era presso F. Bussone detto il Carmagnola nel corso delle operazioni che portarono alla conquista di Brescia (9-10 agosto). Per tutto l'anno seguente il L. si ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] C. che gli impedì di avanzare; ma nel 1420 l'Estense, convinto che il duca Filippo Maria, dopo le vittorie del Carmagnola e la tregua decennale conclusa coi Veneziani, avrebbe potuto facilmente togliergli Parma, Reggio e Modena, venne a patti con lui ...
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VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] colera, dove giunse nel luglio del 1865 e dove morì il 26 agosto di quell’anno.
Il fratello Cesare nacque a Carmagnola, nel Torinese, il 16 marzo 1820. Intraprese gli studi scientifici laureandosi in ingegneria nell’agosto del 1840. Partecipò a molte ...
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SABATELLI, Francesco e Giuseppe
Matteo Bonanomi
‒ Francesco nacque a Firenze il 22 febbraio 1803, primogenito di Luigi e di Luisa Brazzini.
Studiò con il padre, dimostrando, fin dagli esordi, un’inconsueta [...] tra il plauso del pubblico e del granduca, che gli commissionò un soggetto manzoniano derivato dalla tragedia Il conte di Carmagnola. L’opera, rimasta allo stadio preliminare, ottenne le lodi di Niccolò Tommaseo.
Sempre nel 1827 eseguì l’Aiace d ...
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RUSCA, Lotario
Paolo Grillo
(II). – Figlio di Franchino (II) (v. la voce in questo Dizionario), gli succedette nel dominio su Como alla morte, avvenuta nel novembre del 1412, quando era ancora piuttosto [...] un tentativo di impadronirsi della città da parte delle truppe del principale condottiero ducale, Francesco Bussone, detto il Carmagnola. Il tentativo fallì, dato che i viscontei non riuscirono a scalare le mura, ma la minaccia militare milanese ...
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BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] . Fu riedita più volte (Messina 1553 e 1573; Roma 1556 e 1566; Parma 1556 e 1566; Venezia 1564, 1566 e 1593; Carmagnola 1581; Bologna 1605, con correzioni e aggiunte) e tradotta in francese (Miroir de l'oraison,Paris 1601), in spagnolo (Zaragoza 1604 ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] , Una lettera, autografa, del pittore G.M. S. riguardante un’ancona da lui dipinta nel 1509 per la chiesa parrocchiale di Carmagnola, Torino 1954; G. Testori, G.M. S. Gli affreschi di Ivrea, Ivrea 1958; L. Mallé, Museo civico di Torino. I dipinti ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] al duca Carlo II (Schede Vesme, IV, 1982, p. 1606) e del 2 sett. 1509 a Feliciano Cavassa, preposito della collegiata di Carmagnola (Rodolfò, 1952-1953, pp. 134 s.). Cade prima di queste date la pala della università dei calzolai, nel duomo di Torino ...
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carmagnola
carmagnòla s. f. [dal nome di Carmagnola, comune in prov. di Torino]. – 1. Giubba a falde corte, importata a Parigi nel sec. 18° dagli emigranti piemontesi e divenuta in seguito (dopo essere stata indossata dai federali marsigliesi...
rolabasso
s. m. [adattam. del ted. ant. Rollenbatzen, comp. di Rolle «rotolo» e Batzen, nome di moneta]. – Moneta d’argento della prima metà del sec. 16°, coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, nelle zecche di Carmagnola, Casale,...