LA MARCHIA (La Marcia, De La Marche, De La Marchia), Vittorio Amedeo
Bruno Signorelli
Nacque probabilmente nel 1696 da Vittoria, della quale non è noto il casato, e da Luigi (o Ludovico), esponente [...] …, I). A Carignano il suo giudizio sarebbe stato ancora richiesto nel 1738, a proposito della proposta del Comune di Carmagnola, redatta dall'ingegner Ignazio Mazzone, per effettuare una serie di "tagli" nel corso del Po che dovevano impedire al ...
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GAMBARA, Maffeo (Maffeo da Gambara)
Gabriele Archetti
, Maffeo (Maffeo da Gambara). - Figlio di Federico e di Dorotea di Giovanni da Iseo nacque, probabilmente a Brescia, negli anni centrali della seconda [...] e di tutte le sue pertinenze. Tale concessione fu tuttavia di breve durata per l’improvvisa conquista di Brescia a opera del Carmagnola (Francesco Bussone) assoldato da Venezia. Tra la fine del 1426 e l’inizio dell’anno successivo, il G. e Cesare ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] le alterne vicende della guerra si risolsero sempre a svantaggio del B., che pare si inimicasse il conte di Carmagnola, capitano generale dei Veneziani, per aver rifiutato il suo consenso al matrimonio del figlio Venturino con una figlia naturale ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] gallo (bronzo; Torino, Museo civico); 1881: Angelus Domini (bassorilievo in bronzo; acquistato da Umberto I); Il conte di Carmagnola (terracotta; acquistato da Umberto I); 1882: Aquila ed emblemi in bronzo sul Monumento dei caduti sul colle dell ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] e doviziosi o gli uomini forniti di soli meriti personali, 1812, pp. 43-45; Apologia della tragedia di A. Manzoni intitolata Carmagnola, 1820, pp. 63-71; Sul pregio degli studi legali e sulle opere criminali del sig. conte Barbacovi, 1821, pp. 41-45 ...
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CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] Finanze, reg. 1560, f. 37; Patenti Piemonte, reg. 1, f. 142; F. Della Chiesa, Catalogo degli scrittori piemontesi, Carmagnola 1660, p. 175; A. Rossotto, Syllabus scriptorum Pedemontii, Monteregali 1677, pp. 453 s.; [G. Galli della Loggia], Cariche ...
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VIGNATI, Giovanni
Maddalena Moglia
VIGNATI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel 1360 da Egidio (Zileto) Vignati e da Elena.
Nonostante alcuni cronisti abbiano ricondotto l’origine di Vignati all’ambiente [...] a Milano insieme con il figlio, oppure a Pavia in prigione (forse suicida).
Nell’agosto del 1416 Lodi cadde nelle mani del Carmagnola, entrato in città per volere del duca.
Fonti e Bibl.: Codice diplomatico laudense, a cura di C. Vignati, II, Milano ...
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ROSSOTTO, Andrea
Paolo Cozzo
– Nacque a Mondovì il 29 novembre 1609 da Giuseppe e da Margherita Rossotto.
Entrato nella Congregazione di S. Bernardo dei cistercensi riformati (il ramo italiano dell’ordine [...] piemontesi, savoiardi e nizzardi [...] hora dal medesimo fatto ristampare con l’aggiunta d’altri tanti autori e libri, Carmagnola 1660, p. 9; P. Doglio, Brevis expositio morborum, admodum reverendi patris d. Andreae Rossoti monaci Cistersciensis et ...
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BARGNANI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a nobile famiglia bresciana, era arciprete del duomo di Brescia quando fu coinvolto all'inizio del sec. XVIII nel movimento quietistico che, dal nome del [...] e pelagini in Valle Camonica ed a Brescia,in Brixia Sacra, III (1912), pp. 30-48;Id., I Pelagini di Lombardia. Contributo alla storia del quietismo, in La Scuola cattolica, L (1922), pp. 380 s.; Id., La casa del Carmagnola, Brescia 1931, pp. 88-94. ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] trovava a Roma, viene, fra l'altro, criticato lo stile del Guarini, autore, nel 1428, di un'orazione in lode del Carmagnola: la critica di G. avrebbe suscitato la reazione dello stesso Guarini e quindi quella di un suo scolaro, Andrea Agasone, autore ...
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carmagnola
carmagnòla s. f. [dal nome di Carmagnola, comune in prov. di Torino]. – 1. Giubba a falde corte, importata a Parigi nel sec. 18° dagli emigranti piemontesi e divenuta in seguito (dopo essere stata indossata dai federali marsigliesi...
rolabasso
s. m. [adattam. del ted. ant. Rollenbatzen, comp. di Rolle «rotolo» e Batzen, nome di moneta]. – Moneta d’argento della prima metà del sec. 16°, coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, nelle zecche di Carmagnola, Casale,...