CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] porte degli ebrei come segno che salvò dallo sterminio (Es. 12, 1-4) sono figure anch'esse di Cristo immolato (1 Cor. 5, 7; Ap. 5, 6) già dal sec. 4° in una descrizione di Paolino di Nola (Carm., XIX, 11; PL, LXI, col. 538) relativa a una c ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] . 3°: i Versus de Verona o De laudibus de Verona, carme anonimo detto anche Ritmo pipiniano, del sec. 8° e il Marchi, Tavole veneziane, frescanti emiliani e miniatori bolognesi. Rapporti figurativi tra Veneto ed Emilia in età gotica, in La pittura ...
Leggi Tutto
MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] e del gruppo della Déesis, che, accanto alle figure del coro occidentale del duomo di Naumburg e del duomo nell'844), entrambi ricordati come destinatari di esemplari dell'opera nel carme di dedica trascritto in una delle più autorevoli copie del De ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Scavi nella basilica Emilia, in Not. Scavi, 1948, p. 111 ss.; id., Il fregio figurato della basilica Emilia, in Riv. Ist. Naz. Archeol. e St. Arte, N. S., su cui Damaso aveva fatto incidere un famoso carme sul luogo della sepoltura provvisoria dei SS. ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Sermones, comprendente tra gli altri un carme significativamente intitolato Imminentium temporumquerela. Scritto al perché - dice - non c'è soggetto, è solo un paesaggio con figure, una fantasia poetica. E c'è chi sostiene che il soggetto è ...
Leggi Tutto
LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] Parthenia, perché vi compare l'emblema "Arcanis nodis", figurato da una catena di maglie non intrecciate. Una quinta disegno del L.; nella metà inferiore si trova il testo di un carme, riccamente incorniciato, e la dedica dell'autore, il conte C. ...
Leggi Tutto
figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...
carme
s. m. [dal lat. carmen, dal tema di canĕre «cantare»]. – 1. Componimento poetico, canto, poesia, versi: cantor de’ buccolici c. (Dante), con riferimento a Virgilio; bellicoso c. (Ariosto); il carme Che allegrò l’ira al Ghibellin fuggiasco...