CECCARELLI, Naddo
C. De Benedictis
Pittore senese, allievo di Simone Martini, attivo nel secondo quarto del 14° secolo. C. è documentato esclusivamente da due opere firmate e datate: la Madonna con [...] numerosi pittori senesi, anche un "Petrus Ciccarelli de Senis", autore di una Madonna con il Bambino per la chiesa dei Carmelitani, verosimilmente fratello o parente di C. (Leone de Castris, 1988).Dopo la morte di Simone Martini, avvenuta ad Avignone ...
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Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] del Carmelo la loro regola (lettera al priore s. Brocardo). Fu pugnalato da un maestro da lui destituito. È venerato a Vercelli e dai canonici regolari l'8 apr., dai carmelitani e dal patriarcato latino di Gerusalemme in sett. (il 16, il 25 e il 26). ...
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. È costituita dai cristiani che seguono il rito caldeo; oggi tuttavia questo termine è ristretto a designare quei nestoriani (v.) che lungo il corso dei secoli si sono staccati dal nestorianesimo e riuniti [...] quasi 200.000 fedeli per unirsi con i siri giacobiti (monofisiti). Alessandro VII allora inviò, in sostituzione dei gesuiti, i carmelitani che riuscirono a ricondurre molti all'unione con Roma. Un altro scisma provocato verso la metà del sec. XIX dal ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Id., 1974, pp. 32 s.). Sempre nel 1729 datò e firmò il Cristo appare a s. Giovanni della Croce per la chiesa dei carmelitani scalzi di S. Paolino a Firenze. Agli anni Venti si possono datare anche l'Annunciazione e il S. Francesco di Sales celebra la ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] sacre, mentre sgrana il rosario. Per quanto perplesso, Stravio ne prende atto.
Il 15 agosto il C. si trasferisce presso i carmelitani di Lovanio e, di lì, parte, il 29, per Colonia, qui raggiunto da un emissario della famiglia al quale assicura di ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] C. Elam - P. Denley, London 1989, pp. 419-431. Per la somiglianza fra l'istituto della F. e quelli delle carmelitane cfr. Regola e costituzioni delle religiose primitive scalze dell'Ordine della Glonosa Vergine Maria del Monte Carmelo, Genova 1593, e ...
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SYON
Simona Gavinelli
(Sion, Symon, Simon). – La grafia prevalente – alternativa a Sion come forma sincopata di Symon/Simon – deriva dal testamento di questo magister, tradito in un estratto originale [...] pecuniarie ai poveri mendicanti, alla propria parrocchia di S. Michele e quindi ai francescani, agli eremitani di s. Agostino, ai carmelitani, agli umiliati, alle comunità femminili di S. Agata, di S. Pietro Martire, di S. Croce, di S. Maria di Lenta ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] divinae gratiae sub summis Pontificibus Clemente VIII et Paulo V, Antverpiae 1709, App., pp. 141-156; C. de Villiers, Bibliotheca carmelitana, I, Orléans 1752, coll. 729-731; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1924; G ...
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BOTTICELLA (Buttigella, Butigella), Paolo
Antonio Rotondò
Nacque a Pavia nel 1474 (o 1475, secondo i due diversi testi che si tramandano dell'epitaffio) da nobile famiglia. Nel 1494, mentre studiava [...] 15 genn. 1530 Clemente VII indirizzò al B., nella sua qualità di inquisitore di Ferrara e Modena, un breve contro quei frati, carmelitani in particolare, che con le loro prediche turbavano la fede e propagandavano l'eresia.
Il B. morì il 9 ott. 1531 ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] , mentre Giuseppe sposava Caterina Monteiro e fondava in Santos la cappella di Nostra Signora della Grazia, donata in seguito ai carmelitani e, nell'isola di Guaribe, la cappella di Santo Amaro. Morì più che centenario, in fama di santità.
A famiglie ...
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pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...