MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] cardinali per l'esame delle questioni concernenti le missioni, e vi lavorarono a meglio adattarla alle necessità delle missioni i carmelitani Tommaso di Gesù e Domenico di Gesù-Maria, e il cappuccino Girolamo da Narni; finalmente Gregorio XV, con la ...
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SPAGIRICA, MEDICINA
Pietro Capparoni
. Il termine spagirica fu introdotto da Paracelso, che con esso intese quell'arte che insegnava "purum ab impuro segregare, ut reiectis fecibus, virtus remanens [...] il Sal polycrestum; che Adriano Mynsicht nel 1631 per il primo descrisse il tartaro emetico; che il segreto della polvere dei carmelitani (kermes minerale) fu pagato a gran prezzo da Luigi XIV; che venne usato l'unguentum armarium per cicatrizzare le ...
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Città della Francia sud-occidentale, situata a 136 m. s. m., sulle rive del fiume Gers, capitale del dipartimento omonimo. La città, a pianta irregolare, è posta sulla riva sinistra del fiume, su una collina, [...] dell'epoca romanica e del Trecento. Sono da ricordare ancora: il collegio dei gesuiti (1545), oggi liceo; la cappella dei carmelitani (sec. XVII) con la ricca biblioteca comunale; l'antico edificio dell'Intendenza (1760) oggi posta, e il palazzo di ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] (Greyfriars) fondarono il loro convento nel 1224, nei pressi di Newgate, e i lavori della chiesa terminarono nel 1337. I Carmelitani (Whitefriars) si insediarono nel 1247 a S di Fleet Street, mentre gli Agostiniani nel 1253 a Broad Street, ma la ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Masegne.In seguito alla demolizione della loro primitiva sede voluta da Galeazzo II Visconti intorno al 1364, i Carmelitani promossero la costruzione della chiesa di S. Maria del Carmine, nella quale la successione delle campate centrali, duplicate ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] che la stesura dell'opera sarebbe stata forse impossibile senza gli aiuti massicci ricevuti da missionari dell'Ordine dei carmelitani scalzi e dai cappuccini. Zanoni aveva avuto innanzitutto la fortuna di entrare in possesso di numerosi disegni di ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] 1879, p. 94 n. 1; Id., Edifici di Venezia distrutti o volti ad uso diverso..., Venezia 1885, p. 104; L. Ferrari, I carmelitani scalzi a Venezia..., Venezia 1882 pp. 29, 80 s.; I. Bühring, Venedig, Gustav Adolfund Rohan..., Halle 1885, pp. 14 n. 3 ...
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RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] di S. Sebastiano nella Chiesa di S. Pietro di Bar-le-Duc; retabli dipinti, come il Buisson ardent, offerto ai Carmelitani di Aix, il Portement de Croix, assegnato all’Ordine dei celestini d’Avignone e la Crucifixion, concessa ai frati minori di ...
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PUY, Le
L. Cabrero-Ravel
(Le Puy-en-Velay; Anicium, Anitium, Podium Aniciense, Podium Sanctae Mariae nei docc. medievali)
Città della Francia centrale sui fianchi del monte Anis (dip. Haute-Loire), [...] Laurent sulla via di Alvernia (1221), il convento dei Cordiglieri (Francescani) sulla via di Linguadoca (1222), quello dei Carmelitani sulla via di Provenza (1285) e gli insediamenti militari di Saint-Barthélémy e di Saint-Jean, rispettivamente sulle ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] nei conventi. Con bolla del 15 marzo 1363, il pontefice incaricò i maestri Pietro di Tommaso, appartenente all'Ordine dei carmelitani e arcivescovo eletto di Creta, e il francescano Giovanni "de Caturco" (Cahors), vescovo di Torcello, di esaminare L ...
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pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...