. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] , giacchḫ le competizioni e i ricorsi allo sciމ di Persia erano continui. Nel frattempo varî ordini cattolici, cappuccini, carmelitani, si erano stabiliti in Persia: Innocenzo XII (1691-1700) approfittò del loro lavoro per mandare allo scià Ḥusain I ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] minoriti, domenicani, templarî, gerosolimitani e specialmente francescani. Nel sec. XIV si aggiunsero le chiese e conventi dei carmelitani, agostiniani e serviti.
Il massimo sviluppo nel Medioevo Praga lo raggiunse sotto l'imperatore Carlo IV, che la ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] -1707), Domenico Martinelli e Gabriele Gabrielli i quali innalzarono il palazzo Liechtenstein, Carlo Lurago che eresse la chiesa dei Carmelitani a Ratisbona (1642), i Carbone, ecc. Gli architetti austriaci s'inspirarono di regola alle chiese di Roma ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] Eutimio, strinse relazioni con i missionari latini, specialmente dopo lo stabilirsi in Aleppo dei cappuccini, dei gesuiti e dei carmelitani (1625-1626). Un movimento in favore del cattolicismo si formò pian piano, e nella seconda metà del sec. XVII ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] generale; Ludovico Marracci, confessore e consigliere; Sante Fiamma, aiutante di Camera dal 1651; il procuratore generale dei carmelitani scalzi padre Carlo Felice da Santa Teresa; Giuseppe Tiberio Quadri, cerusico e barbiere e poi aiutante di Camera ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] : la congregazione di Camillo de Lellis e gli ospedalieri di Giovanni di Dio (1586), gli agostiniani scalzi e i carmelitani scalzi (1587), i chierici regolari minori di Francesco Caracciolo (1588). Ebbe invece un rapporto conflittuale con i gesuiti ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] , a quel che sembra, il numero dei religiosi nei conventi anche in ragione del prestigio di alcune comunità. I carmelitani, ad esempio, che un tempo erano soltanto sedici, raggiunsero nel 1320 il numero di cinquanta (79).
Diversamente da altre ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] ). Nel 1306 o 1312 le Domenicane costruirono il convento di S. Caterina e del 1345 fu l'inizio del convento dei Carmelitani. Gli unici monasteri nuovi nell'ambito delle più antiche mura furono quelli dei Ss. Felice e Fortunato per la sostituzione dei ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] dei nascenti Ordini mendicanti, in T. particolarmente precoci e diffuse, tra cui Francescani (v.), Domenicani (v.), Agostiniani, Carmelitani e Serviti, dei quali nella regione si trovano alcune delle più importanti sedi.In questi decenni si ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] Chiara consolidò una delle aggettate della mappa veneziana (22); o il fronte di Santa Margherita, sul quale i carmelitani ebbero un ruolo determinante: presto sostenuti dai proprietari laici della parrocchia, i frati fecero progredire il margine ...
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pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...