LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] via stilistica.
Un documento reso noto da S. Guerrini (1978, p. 33) informa che, in quell'anno, il capitolo dei frati carmelitani di S. Girolamo aveva nominato tra i suoi procuratori il notaio "Stephanum de Lambertis" di Brescia. Il testo, in cui non ...
Leggi Tutto
ROSSETTI, Carlo
Silvano Giordano
– Nacque a Ferrara, figlio di Alessandro, conte di Valdalbero, e di Margherita Estense Tassoni. Fu battezzato nella parrocchia ferrarese di S. Stefano il 26 marzo 1614, [...] morale e la predicazione nella chiesa cattedrale. A partire dal 1648 chiese la collaborazione di gesuiti, francescani e carmelitani scalzi. Successivamente riunì altri otto sinodi. Nel 1668, terminato l’ottavo sinodo, indisse una missione generale ...
Leggi Tutto
PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] Antonio Vittone (Canavesio, 2001, p. 147).
Nel 1729 progettò per il marchese Benso il palazzo Cavour e per i carmelitani quello del Carmine (oggi Convitto Umberto I), a eccezione dello scalone, opera di Giovanni Pietro Baroni di Tavigliano (1741 ...
Leggi Tutto
SPERANZA, Giovanni
Andrea Polati
(de’ Vajenti). – Figlio naturale dell’orefice Battista Vajenti e di una serva, Caterina da Zara, nacque a Vicenza intorno al 1470 con il nome di Giovanni Speranza. La [...] in braccio, con li ss. Francesco e Bernardino, con architetture», il «S. Simonetto bambino, posto in croce dagli ebrei in Trento» ai Carmelitani, e «la B.V. col Bambino, sedente maestosa, alla destra s. Paolo, alla sinistra s. Bovo» nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
NANTERMI
Marina Toffetti
(Nanterni). – Famiglia di musicisti e compositori milanesi. Del capostipite, Filiberto, si ignora la data di nascita. Dai tardi anni Sessanta del Cinquecento fu attivo in S. [...] di Orazio, Giovanni Battista, che fu sacerdote. Nel 1604 figura fra i cantori pagati per partecipare a una processione di Carmelitani (Kendrick, 2002, p. 435, nota 188). Nel 1607 Giovanni Paolo Cima denunciò al capitolo di S. Maria presso S. Celso ...
Leggi Tutto
DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] e Giovanni d'Aragona, perché sostenessero dinanzi al pontefice la sua richiesta che il capitolo generale dei frati carmelitani si svolgesse, come previsto, nella città di Saragozza, nonostante la morte sopravvenuta del maestro generale, e che quindi ...
Leggi Tutto
TANARI, Sebastiano Antonio
Maria Teresa Fattori
– Nacque a Roma il 10 aprile 1650, secondogenito del marchese Cesare e di Laura di Carpegna; i suoi fratelli furono Franciotto e Diana. Meno sicura e [...] a grave malattia.
Morì a Roma il 5 maggio 1724. Fu inumato nella chiesa di S. Maria della Vittoria dei carmelitani scalzi presso le terme di Diocleziano. Il marchese Franciotto ereditò i suoi beni patrimoniali, a profitto di una sostituzione di cui ...
Leggi Tutto
PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] civili di Roma (Dataria, Segnatura di grazia) unitamente al titolo di vicario papale. Divenne inoltre protettore dei carmelitani e membro della Congregazione del S. Uffizio. In questa veste fu tenace sostenitore del tentativo di introdurre l ...
Leggi Tutto
DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] avvenuto in Milano, fu invece, a giudizio del Camera, Padova, dove poi il D. venne sepolto, nella chiesa dei frati carmelitani, con una lapide che ne ricordava la fine dolorosa. L'iscrizione è riportata dal Nemeitz, il quale aggiunge, a mo' di ...
Leggi Tutto
FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] Ordini religiosi: nel 1816 icappuccini, nel 1817 i gesuitie le orsoline, nel 1818i francescani minori osservanti nel 1821i carmelitani e le carmelitane.
Il F. morì in sede il 14 agosto del 1822 e venne sepolto nella cripta della cattedrale.
Fonti ...
Leggi Tutto
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...