DETI, Giovan Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze fra il 1578 e il 1581 da famiglia patrizia lontanamente imparentata con Clemente VIII e fu chiamato a Roma ancora fanciullo per volontà del nipote [...] S. R. E. card. Deto, die Martii M.DC.XXX super vita, sanctitate, actis canonizationis, et miraculis B. Andreae Corsini, Carmelitani et episcopi Fesulani, Romae 1629.
Fonti e Bibl.: Lettres du cardinal d'Ossat, avec des notes histor. et politiques de ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] , con piglio decisamente energico specie nel procedere "severamente contro frati scandalosi" (donde il carcere ai due carmelitani "ritrovati in una camera del monastero con una donna", ad un francescano errabondo), nella riscossione dei tributi ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] . Entrò in contatto con l'oratorio di S. Teresa, istituito presso la chiesa di S. Maria della Scala dai carmelitani scalzi, che lo avrebbero aiutato nella sua opera di fondatore. Particolarmente significativa per la maturazione della sua opera fu l ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] tra Boemia e Lusazia superiore, fondò (1366) a Oywin un monastero per i Celestini provenienti da Avignone. Per i Carmelitani della Renania fece erigere (1347) il convento di S. Maria delle Nevi, della cui chiesa si arrivò tuttavia a completare ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] sua proprietà di Villa Campagna, cui si aggiunse nel 1863 l'ex convento di S. Maria delle Grazie già dei frati carmelitani. La C. ritenne necessario nel 1862 promuovere anche la fondazione di un'opera maschile, in quanto affermava che "la riforma ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] e Soprani. Nel Settecento le indicazioni degli onomastici milanesi e di quelli carmelitani (per i quali si rimanda a Cosma de Villiers, Bibliotheca carmelitana, I-II, Orléans 1752) sono riassunti egregiamente da F. Argelati, Bibliotheca Scriptorum ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] con successo la predicazione, compiendo la visita diocesana, ammettendo nuovi ordini religiosi (frati minori conventuali, carmelitani) e instaurando buoni rapporti con i vescovi calabresi, come il cardinale Guglielmo Sirleto, al quale chiese ...
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CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] una nuova delegazione, di cui erano membri il vescovo domenicano titolare di Suda, Antonio de Pera, e il provinciale dei carmelitani per la Lombardia, Girolamo da Genova. Quest'ultimo rifiutò di partire, e il 9 gennaio il concilio nominò al suo ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] in Libano, il gruppo di Kesruah, grazie all'appoggio delle famiglie nobili e potenti della nazione, dei cappuccini, carmelitani e gesuiti delle missioni locali in contrapposizione ai francescani che costituivano la più antica e principale missione in ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] e Giovanni d'Aragona, perché sostenessero dinanzi al pontefice la sua richiesta che il capitolo generale dei frati carmelitani si svolgesse, come previsto, nella città di Saragozza, nonostante la morte sopravvenuta del maestro generale, e che quindi ...
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pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...