Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] e fu ordinato sacerdote nel giugno 1936. Dal 1945 fu priore di S. Anna, divenendo poi nel 1955 preposito generale dei Carmelitani scalzi fino al 1967, carica con la quale partecipò al concilio Vaticano II. Paolo VI lo chiamò alla guida della diocesi ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] 432-434.
Utili anche gli studi di A. Cuschieri La biografia di S. A. C. nel secolo e nell'Ordine carmelitano, in Riv. stor. carmelitana, I(1929-30), pp. 21-39; B. Zimmerman, Alcune osserv. sul "S. A. C." dei P. Paolo Caioli Carm., ibid., II (1930-31 ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] dell'Ordine dei gesuati, soppresso due anni prima da Clemente IX; il B. fece successivamente dono di questa abbazia ai carmelitani scalzi. Il 4 marzo 1671 ottenne la carica di prelato domestico di Clemente X e successivamente quella di governatore di ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] T. Cornelio. L'Astorini, di passaggio per Bari, vi si fermò per circa un mese e nel locale convento dei carmelitani tenne, sempre stando alle citate notizie, alcune lezioni pubbliche sugli Elementi di Euclide. Il G., secondo quello che egli stesso ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] (FUCI) e di un gruppo dell'Associazione scoutistica cattolica italiana. Dal 1930 insegnò teologia presso lo studentato dei carmelitani di Genova, mentre nel biennio 1935-37 ebbe l'incarico di insegnante di religione in una scuola pubblica cittadina ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] impugnatore del Conti, Michele Columera, appoggiato dal B., da un altro domenicano, Giacomo Giennizzi, e dai carmelitani Pietro Ferrari e Francesco Mondino, lesse le comuni conclusioni che condannavano la dottrina contiana. Intervenne, quindi, il ...
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CAPRIOLO (Caprioli), Angelo
Julius Kirshner
Nacque nella prima metà del sec. XV da una nobile famiglia di Brescia, che si era distinta per i molti contributi apportati alla cultura della città; fu fratello [...] di bresciani illustri, Brescia 1620, pp. 225 s.; V. Peroni, Biblioteca bresciana, I, Brescia 1818, pp. 234 s.; P. Guerini, I carmelitani a Brescia e nel territorio bresciano, in Mem. storiche della diocesi di Brescia, XIV (1947), p. 71; L. Saggi, La ...
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órdini religiósi Nella Chiesa cattolica, società di vita comune, approvate dall'autorità ecclesiastica, i cui membri improntano la loro vita ai principi della perfezione evangelica ed emettono i tre voti [...] attendono alla vita apostolica più dei monaci; tra di essi troviamo i domenicani, i francescani, gli agostiniani, i carmelitani, i trinitari. I chierici regolari portano un abito poco differente da quello del clero secolare (cioè dei sacerdoti che ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] 1512 fu nominato priore del convento di Borbiago; il 12 genn. 1514 fu eletto provinciale e vicario generale della provincia carmelitana di Cipro. Tornò nuovamente in Italia per il capitolo generale di Siena del 1517, dopo del quale rimase alcuni anni ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] il 1599 a Pavia insegnarono vari teologi provenienti dal clero regolare, dei quali venti minori, tredici domenicani, dieci carmelitani; l'unico frate servita a ricoprire un insegnamento fu probabilmente il L., nel periodo in cui nei collegi teologici ...
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pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...