DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] tomba di famiglia nella chiesa di S. Maria della Sanità, che era stata eretta dal bisnonno Stefano, e data ai carmelitani. Nel testamento, oltre ai tradizionali lasciti a Pammatone, all'ospedale degli Incurabili, all'ufficio dei poveri, a quello del ...
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Oxford
Città dell’Inghilterra, capoluogo dell’Oxfordshire. Ricordata la prima volta nel sec. 8°, l’antica Oksnaford si sviluppò presto nell’Alto Medioevo grazie alla favorevole posizione, situata com’era [...] afflusso anche dalla Francia e dall’Italia. Dopo il 1214 vi si stabilirono molti ordini religiosi (domenicani, francescani, carmelitani, cisterciensi, agostiniani) e si formarono i collegi, che dopo varie vicende ammontano oggi a 34 (essi derivano le ...
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Tours Città della Francia centro-occidentale (136.400 ab. nel 2007), nella valle della Loira, nel punto di confluenza del fiume Cher con la Loira e poco a monte della confluenza del fiume Indre. È capoluogo [...] del castello reale di Plessis-lès-Tours; casa detta di Tristan l’Hermite ecc. Di quest’epoca è la chiesa dei carmelitani, Saint-Saturnin. La città moderna oltre i boulevards è del Secondo Impero. Notevole il Musée des beaux-arts (nell’antico ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] sacre, mentre sgrana il rosario. Per quanto perplesso, Stravio ne prende atto.
Il 15 agosto il C. si trasferisce presso i carmelitani di Lovanio e, di lì, parte, il 29, per Colonia, qui raggiunto da un emissario della famiglia al quale assicura di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] che la stesura dell'opera sarebbe stata forse impossibile senza gli aiuti massicci ricevuti da missionari dell'Ordine dei carmelitani scalzi e dai cappuccini. Zanoni aveva avuto innanzitutto la fortuna di entrare in possesso di numerosi disegni di ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] 1879, p. 94 n. 1; Id., Edifici di Venezia distrutti o volti ad uso diverso..., Venezia 1885, p. 104; L. Ferrari, I carmelitani scalzi a Venezia..., Venezia 1882 pp. 29, 80 s.; I. Bühring, Venedig, Gustav Adolfund Rohan..., Halle 1885, pp. 14 n. 3 ...
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DE MARI (Mari), Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Valeria De Marini, e fu battezzato nella chiesa di S. Siro il 16 dic. 1644.
Bambino, rimase orfano di madre, insieme [...] nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Maria della Sanità, che era stata eretta dal trisavolo Stefano e affidata ai carmelitani scalzi.
Il D. lasciava tre figli: Stefano, nato il 18 luglio 1666; Cesare, l'11 febbr. 1668; Giovanni Battista, il 22 ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] Patitelli, dove dal 1300 inizierà la costruzione della chiesa di S. Domenico. Dalla fine degli anni Trenta giunsero i Carmelitani, i quali promossero all'Albergaria la chiesa del Carmine sulla piazza omonima e nell'area del mercato di Ballarò. Gli ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ed emblematicamente accettate da Maria Luisa di Francia, figlia di Luigi XV, con la sua professione religiosa fra le carmelitane scalze, al quale avvenimento C. XIV diede una convinta sottolineatura che va ben oltre la occasionale partecipazione. Ed ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] di tempo.
Negli ultimi anni di vita acquistò e commissionò diverse opere d’arte, tra cui nel 1641 la Vergine e Santi Carmelitani di Pietro Novelli, destinata al monastero di S. Maria di Valverde, più altre tele che adornavano le sue camere nella Casa ...
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pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...