BONGIOCCHI (Bengiochi, Bongiuochi), Giovanni Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ferrara il 17 genn. 1726 da Antonio, entrò tra i chierici regolari delle Scuole Pie il 26 nov. 1741. Dopo aver insegnato [...] la luce solo nel 1788con una prefazione di Antonio de' Re, postulatore della causa di Palafax e procuratore generale dei carmelitani scalzi, "che è una continua declamazione contro Eybel paragonato a Lutero e a Calvino" (cfr. la lettera inviata da V ...
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Scultore, pittore e incisore (n. Horb forse 1438-47 - m. Norimberga 1533). Attivo con certezza a partire dal 1477, lavorò soprattutto a Norimberga e a Cracovia, dove tra l’altro realizzò l'altare ligneo [...] di rosario, sospesa libera nello spazio del coro di S. Lorenzo, e infine l'altare destinato al monastero dei carmelitani (1520-23), rifiutato per l'intervento dei seguaci della Riforma, collocato in seguito nella cattedrale di Bamberga. Quest'ultima ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] 1879, p. 94 n. 1; Id., Edifici di Venezia distrutti o volti ad uso diverso..., Venezia 1885, p. 104; L. Ferrari, I carmelitani scalzi a Venezia..., Venezia 1882 pp. 29, 80 s.; I. Bühring, Venedig, Gustav Adolfund Rohan..., Halle 1885, pp. 14 n. 3 ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] nei conventi. Con bolla del 15 marzo 1363, il pontefice incaricò i maestri Pietro di Tommaso, appartenente all'Ordine dei carmelitani e arcivescovo eletto di Creta, e il francescano Giovanni "de Caturco" (Cahors), vescovo di Torcello, di esaminare L ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] con la Madonna della Misericordia e i ss. Giovanni Evangelista, Nicola da Bari, Maria Maddalena, Caterina d'Alessandria e due santi carmelitani nel convento di S. Maria Maggiore a Firenze (Richa, 1755).
Nel 1609 il F. si recò a Roma con il Passignano ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] ; 200 alle cappuccine e 10 "di commestibile" rispettivamente ai conventi dei cappuccini, dei riformati di S. Francesco e dei carmelitani scalzi. Lasciò invece solo due botti "di vino buono" alle orsoline di S. Angela Merici di cui consacrò l'oratorio ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] alle sue disposizioni da parte della Congregazione benedettina di Bursfeld, verso il 1616, e, verso il 1619, da parte dei carmelitani della diocesi di Colonia, per la cui riforma l'A. aveva ottenuto l'appoggio dell'arcivescovo.Un importante problema ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] Alidosi. Morì a Cremona il 20 marzo 1419 e il suo corpo fu tumulato nella chiesa di S. Bartolomeo dei carmelitani.
Sull'attività scientifica del C., che Bartolomeo da Saliceto e Baldo degli Ubaldi ebbero in grande considerazione, è estremamente arduo ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] . Alberto salva alcuni naufraghi e Il miracolo del soccorso ai Messinesi (Archivio di Stato di Forlì, Corporazioni religiose soppresse, Carmelitani calzati, vol. 1825, c. 73).
Da una incisione tratta dal celebre quadro di Guido Reni per la chiesa dei ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] di S. Elia in S. Maria del Carmine, Milano (Concilio di Efeso,. Apparizione della Vergine a S. Elia, Martirio dei Carmelitani);- due tele laterali nella cappella di S.Andrea Avellino, in S. Antonio, Milano; - S. Bernardo ai piedi del pontefice ...
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pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...