CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] Alidosi. Morì a Cremona il 20 marzo 1419 e il suo corpo fu tumulato nella chiesa di S. Bartolomeo dei carmelitani.
Sull'attività scientifica del C., che Bartolomeo da Saliceto e Baldo degli Ubaldi ebbero in grande considerazione, è estremamente arduo ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] . Alberto salva alcuni naufraghi e Il miracolo del soccorso ai Messinesi (Archivio di Stato di Forlì, Corporazioni religiose soppresse, Carmelitani calzati, vol. 1825, c. 73).
Da una incisione tratta dal celebre quadro di Guido Reni per la chiesa dei ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] di S. Elia in S. Maria del Carmine, Milano (Concilio di Efeso,. Apparizione della Vergine a S. Elia, Martirio dei Carmelitani);- due tele laterali nella cappella di S.Andrea Avellino, in S. Antonio, Milano; - S. Bernardo ai piedi del pontefice ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] 1915-24 V (Libro delle fondazioni), VII-IX (Epistolario), passim. Oltre le opere citate da Cosmas a Villiers nella Bibliotheca carmelitana (Aurelianis 1772; nuova ristampa a cura di G. Wessels, Roma 1927), I, 61-63, v.: Apollinare di S. Gaetano, Il ...
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DE MARI (Mari), Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Valeria De Marini, e fu battezzato nella chiesa di S. Siro il 16 dic. 1644.
Bambino, rimase orfano di madre, insieme [...] nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Maria della Sanità, che era stata eretta dal trisavolo Stefano e affidata ai carmelitani scalzi.
Il D. lasciava tre figli: Stefano, nato il 18 luglio 1666; Cesare, l'11 febbr. 1668; Giovanni Battista, il 22 ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] di Maria); poco tempo dopo, il 1° ag. 1618, assume la manutenzione dell'organo della chiesa di S. Martino (dei carmelitani), incarico nel quale è documentato fino all'11 apr. 1624.
Restano sconosciuti i motivi che possono averlo indotto a trasferirsi ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] accettato l'incarico il G., alla fine di settembre dello stesso anno, si trasferì a Parigi presso il convento dei carmelitani annesso all'istituto universitario.
Il suo insegnamento parigino si può dividere in quattro periodi. Nel primo anno 1880-81 ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] , ispirati a quelli del Domenichino in S. Andrea della Valle, in diverse fasce del soffitto Sante e santi carmelitani e nei sottarchi Paesaggini che rimandano alle lunette Aldobrandini dei Carracci (Roma, Gall. Doria-Pamphilj). Nonostante l ...
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FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] distrutta); quella di un locale dell'eremo di Rytwiany (1637). Inoltre per i Lubomirski decorò la chiesa dei carmelitani a Wiśnicz (1635-39; distrutta durante la seconda guerra mondiale); la volta della torre nordoccidentale del castello di Wiśnicz ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] a Roma, demolita nel 1878; la decorazione della cappella di S. Teresa all'interno del complesso dei Ss. Giuseppe e Mario dei carmelitani scalzi a Viterbo, consistente in un inserto di raggi con teste di serafini e due angeli in volo al centro del ...
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pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...