CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] latina sotto il nome arcadico di Tyrrus Creopolita. Tra le opere poetiche vanno ricordate principalmente il Carminum et legum concordia. Carmen (in Arcadum carmina pars prior…, Romae 1721, pp. 780-288; 2 ediz., Romae 1757, pp. 282-290) e le più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diritto e magia
Laura Pepe
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il diritto delle origini, e dunque anche il più antico diritto greco e romano, [...] per chi abbia gettato il malocchio su una persona; nello specifico, per colui che sia stato giudicato colpevole di malum carmen incantare e di praticare una occentatio. Sono state riportate le parole latine che definiscono i reati per il fatto che ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Ma, pur nella sua elegante misura letteraria, il Carmen resta il documento di un umanistico fervore classicheggiante, ancora Traversari e di Poggio, nell'Invectiva in nebulonem maledicum e nel Carmen (databile al 1424 circa) del B., che presentano un ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] a Giulio II, appellandolo Quercens in riferimento al cognome di casa Della Rovere, i suoi omaggi nell’ecloga Carmen pastorale. A questo periodo risale anche il poema incompiuto Tredecim pugilum certamen, dedicato a Baldassarre Castiglione. L’opera ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] preesistente ben collaudato. Perciò la presenza 'passiva' di c. come G. Bizet (numerose furono le trasposizioni filmiche di Carmen, affidate al fonografo) oppure quella 'attiva' di c. come Pasquale Mario Costa (Histoire d'un Pierrot, 1914, di ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] allo stesso Domenico. Ai nipoti di Giovanni Vitéz, ambasciatore del re d'Ungheria presso la S. Sede, è dedicato il Carmen de figuris (Roma, E. Silber, 1489 [IGI, 6053]), sorta di compendio in versi delle figure retoriche più importanti.
L'impegno ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] alcuni capolavori della poesia latina contemporanea, quali i carmi bucolici di Dante e di Giovanni Del Virgilio o il Bucolicum carmen del Petrarca.
Da Bologna nell'aprile del 1370 F. con un giovane collega, Matteo Fei d'Arezzo, indirizzò due lettere ...
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ZILIANI, Alessandro
Dino Rizzo
ZILIANI, Alessandro. – Nacque a Busseto il 3 giugno 1906, ultimo di tre figli – dopo Sincero e Antonio – nati da Giuseppe (25 aprile 1874-8 maggio 1935), falegname, e [...] nove repliche e una scrittura al Reale di Malta, dove, dal 1° novembre 1929 al 31 gennaio 1930, eseguì (con Carmen Melis e Mariano Stabile, direttore Angelo Ferrari) Tosca, Madama Butterfly e La traviata di Giuseppe Verdi: «nella voce, negli atti ...
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TADDEI, Giuseppe
Gabriele Bucchi
Nacque a Genova il 26 giugno 1916, unico figlio di Paride e di Cecilia Maggi. Ancora bambino intraprese lo studio del canto con una maestra delle scuole popolari da [...] (stagione 1951, Otello con Del Monaco, Aida e La traviata con la Callas), al Colón di Buenos Aires (Falstaff nel 1954, Carmen e Sansone e Dalila con la direzione di Thomas Beecham nel 1958), a Rio de Janeiro (Simon Boccanegra nel 1954, Ernani nel ...
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DALLE VALLI, Girolamo
Giancarlo Casnati
Nacque a Padova, poco prima del 1420, da ser Conte di Bernardo e da Lucia, figlia di Pietro Correr.
L'attività del padre, notaio in Padova, ci è documentata dagli [...] . 1444 il D. conseguì la "licentia privati examinis et publica doctoratus in art[ibus]".
In quegli anni il D. compose un Carmen latino in esametri De passione Christi, che i codici e le stampe dei secolo XV-XVI intitolarono Iesuida o Iesus o Iesuoda ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...