GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] e le figlie di Maria Ausiliatrice in vari paesi dell'America Latina: Buenos Aires (1875), San Nicolás de los Arroyos (1876), Carmen de Patagones e Viedma (1879), Santa Cruz (1885) in Argentina; Montevideo (1876) in Uruguay; Niterói (1883) e San Paolo ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] , fra i quali Terenziano Mauro, Fortunaziano, Velio Longo, Probo, Arusiano Messio, e di poeti come Rutilio Namaziano, il Carmen di Sulpicia, Draconzio, gli Inni di Prudenzio. Fu una straordinaria scoperta, della quale il M., tacendo il ruolo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astrologia si sviluppa sulla base dell’eredità babilonese e della filosofia greca [...] in quanto tali, ma poiché violano il diritto di proprietà. Altri tipi di incantesimo sono invece ritenuti leciti, quali il carmen auxiliare, che per Catone il Censore e per Plinio il Vecchio è considerato pratica medica, non magia. Si tratta di ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] L. è confermato da altri autori non meno significativi come Francesco Petrarca (Fam., XII 3; XXIII 18), Giovanni Boccaccio (Buccolicum carmen, ecloga IV) e Barbato di Sulmona (Faraglia). Secondo Petrarca, in lui i vizi della vecchiaia si univano all ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] Paris 1990, pp. 155-160; H. Toubert, La mise en page de l'illustration, ivi, pp. 353-420; U. Ernst, Carmen figuratum. Geschichte des Figurengedichts von den antiken Ursprüngen bis zum Ausgang des Mittelalters, Köln-Weimar-Wien 1991; L. Casarsa, M. d ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] di conversazioni intellettuali e di scorribande, tra cui un avventuroso viaggio in Spagna con Truffaut per preparare una Carmen.
Cominciò intanto un suo progressivo interesse per l’India. A Londra, nel 1956, incontrò il primo ministro indiano ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] di successo Amore, fermati (per Fred Bongusto, sigla del varietà televisivo Leggerissimo, 1963) e Quella strada, scritta per Carmen Villani nel 1968 in occasione del varietà televisivo Che domenica, amici!. In totale risultano registrate a suo nome ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] e dalla recitazione), e chiuse la sua grande stagione il 22 febbraio dello stesso anno con l'ultima replica di Carmen 1930 di A. Aniante, rappresentata con successo dal 14 febbraio.
Appena l'8 marzo successivo, spostatosi al Teatro dei Filodrammatici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] dello Pseudo Ilario. Più libere e più aperte a sviluppi esegetici o lirici sono le rielaborazioni di Celio Sedulio – il Carmen Paschale, che dedica un libro all’Antico Testamento e tre al Vangelo –, Mario Vittore – l’Alethia, centrata sulla Genesi ...
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poesia (poesi')
Alfredo Schiaffini
In D. compare solo la forma ‛ poesì ' (per cui cfr. la voce Grecismi): Ma qui la morta poesì resurga (Pg I 7); per l'interpretazione del passo, alquanto controversa [...] studentibus: natura, exercitium, disciplina ". C'era stato anche chi, a proposito della vecchia questione " natura fieret laudabile carmen an arte " (Orazio Ars poetica 408), aveva affermato la tecnica essere tutto: cfr. Mario Vittorino: " Si ars ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...