DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] di P. Mascagni e Fedora di U. Giordano.
Nel 1899 fu a Cagliari e al teatro Adriano di Roma (per Fedora, Carmen, I pagliacci di Leoncavallo), nell'agosto al teatro Grande di Brescia per dieci rappresentazioni di Fedora e nell'ottobre rivestì ancora i ...
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GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] Treviso fu comprimario fino all'autunno del 1882, quando impersonò Alfredo nella Traviata di G. Verdi. Nel 1884 fu Don José nella Carmen di G. Bizet al teatro Manzoni di Milano; subito dopo venne invitato al teatro Rossetti di Trieste per Mignon di A ...
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Attrice e regista teatrale e cinematografica italiana (n. Palermo 1967). Diplomatasi all’Accademia Nazionale d’arte Drammatica “Silvio D’Amico” (1990), ha recitato per il teatro, il cinema e la televisione [...] come interprete in dialetto siciliano e in italiano, nel 2010 ha aperto la stagione del Teatro alla Scala con la Carmen di G. Bizet. All’attività teatrale D. ha affiancato quella di scrittrice, pubblicando diversi romanzi per adulti e per bambini ...
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Pittore (Siviglia 1622 - ivi 1690). Si formò a Cordova probabilmente con A. del Castillo, risentendo anche di Herrera il Vecchio (S. Andrea, 1647, Cordova, S. Francisco; Vergine degli argentieri, 1654 [...] illustri dell'ordine gerolamino per il convento di Buenavista (1657, Siviglia, Museo de bellas artes), retablo del convento del Carmen di Cordova (1658), Jeroglíficos de las postrimerías, dipinti sul tema della morte, per l'Hospital de la caridad di ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] verso il grande maestro che, come lui, fu monaco nell'abbazia cassinese: "Hoc tibi, posco, sacer, gratum sit carmen honoris, / Hilderic en cecini quod lacrimando tuus. / Quem requiem captare tuis fac, quaeso, perennem / Sacratis precibus, semper ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] philosophicum, id est conclusiones ex universa philosophia depromptae et exametro carmine decantatae (Padova 1704), un Carmen theologicum (ibid. 1710 e 1712) e un'opera teatrale in prosa intitolata Ergildo, overo Contro amor non val politica (ibid ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] ha però dimostrato che si tratta di un'opera inesistente, frutto di una errata lettura del titolo e dell'argomento del Carmen ad… Carolum quintum. Restano poi tuttora sconosciuti i suoi versi dedicati a re Ferdinando e al gran capitano, se mai furono ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] in un documento inviato da Napoli a Carlo V il 9 ott. 1532 (cfr. Cortese).
Vera rarità, l'edizione a stampa del Carmen sacrum è opera a noi accessibile solo nell'esemplare conservato presso la Biblioteca Angelica di Roma, segnato q. 4. 8 (cfr. G ...
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Direttore della fotografia e regista francese (Parigi 1924 - Labenne 2016). Reporter di guerra in Indocina per Time e Life, dopo alcuni film anonimi, si è legato alla Nouvelle vague francese, rivelandosi [...] undici, 1965) e La Chinoise (1967), per poi ritrovarsi con Passion (1982, premiato al festival di Cannes) e Prénom Carmen (1983, premio speciale della giuria al festival di Venezia). Ha lavorato per altri esponenti del nuovo corso del cinema francese ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] (anche presso il teatro Regio di Torino) e di direttore d'orchestra (da menzionare la Loreley di A. Catalani e la Carmen di G. Bizet al teatro di Novara), entrando in contatto con le personalità più significative della vita musicale torinese quali F ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...