CERDONIS, Matteo
Marco Palma
Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà [...] , De venenis; inoltre, senza indicazione di mese e di giorno: Giovanni Derrames, De conditionibus medicinarum solutivarum carmen.
Non recano alcuna data le seguenti opere: Argumentum belli inter Venetos ducemque Ferrariensem exorti causas exponens ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] originario del Cuneese (Milano, F. Moscheni, 1557). All'inizio del soggiorno milanese risale probabilmente un Carmen eucharisticum quo Dominicae Nativitatis, Passionis et cum Resurrectione Ascensionis mysteria continentur, edito insieme con la citata ...
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Berkeley, Busby
Marco Pistoia
Nome d'arte di William Berkeley Enos, coreografo e regista cinematografico e teatrale statunitense, nato a Los Angeles il 29 novembre 1895 e morto ivi il 14 marzo 1976. [...] prova significativa di regia e coreografia fu costituita da The gang's all here (1943; Banana split) con Carmen Miranda, in numeri nei quali la consueta fantasia caleidoscopica di B. produce composizioni in Technicolor di mirabolante kitsch; tra ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] perfezione in un repertorio abbastanza vasto e soprattutto d'ispirazione romantica e potentemente coloristica. Dinorah (Meyerbeer), Carmen (Bizet), Mireille e La reine de Saba (Gounod), Manon (Massenet), Cavalleria rusticana (Mascagni) e molte altre ...
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GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] legate all'insegnamento si ricordano Mariae Piae Victorii Emmanuelis II regis Italiae filiae sponsae Aloisio I regi Lusitaniae carmen nuptiale (Augustae Taurinorum 1862); Intorno al falecio endecasillabo catulliano (Torino 1864); Per le nozze di s.a ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] il titolo di Miscellanee.
Nel 1850pubblicò a Torino le Lamentazioni di un gesuita, che finge di aver tradotto da un carmen polimetro in latino di un gesuita di Lucerna; si tratta naturalmente di un artificio per condurre una polemica antigesuitica e ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] una tragica occasione di canto.
Fonti e Bibl.: Baptista Mantuanus (Giovanni Battista Spagnoli), In Robertum Severinatem panegyricum carmen. Acc.: Somnium romanum. Epigrammata ad Falconem, Venetiis 1499; P. Serassi, Delle lettere del conte Baldesar ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] cavaliere romita; storia panegirica del v.p.f. A. M. di S. Benedetto,Napoli 1693; Silverio de Santa Teresa, Historia del Carmen descalzo,VII, Burgos 1937, pp. 468-481; Gabriel a Virgine Carmeli, Die Karmeliten auf dem Konzil von Trient In Ephemerides ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] A night out (Una sera fuori di casa o Charlot nottambulo), The tramp (Charlot vagabondo), Charlie Chaplin's burlesque on Carmen, tutti del 1915; The vagabond (Il vagabondo), One a.m. (Charlot rientra tardi), The pawnshop (Charlot usuraio o L'usuraio ...
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Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] con le due ultime parole volutamente storpiate, in cui venivano parodiati anche popolari pezzi d'opera, in particolare tratti dalla Carmen di G. Bizet, e lo interpretò indossando la parrucca di un vecchio professore: suoi allievi erano Milton, nella ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...