PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] , L’amore dei tre re, Gianni Schicchi, Boris Godunov, L’africana, Norma, Le Prophète, Madonna Imperia, Le Coq d’Or, Carmen, Turandot, La campana sommersa, Ernani, Roméo et Juliette, Fra Gherardo, Don Giovanni, Faust, L’elisir d’amore, La fiera di ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] al 1474-75 (IGI, n. 4894).
Si trattava di un'edizione rivoluzionaria, che comprendeva l'Orazio lirico (Carmina, Iambi, Carmen saeculare) e l'Ars poetica, accompagnato dai commenti dello Pseudo Acrone e di Porfirione; il M. si era servito della ...
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FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] solo una parte nelle collane storiche della Regia Deputazione piemontese di storia patria di Torino. Uscirono così Carmen saphicum Iacobi Tiraboschi, de laudibus Bergomensium, contra externos editum, in Miscell. di storia ital., VI (Torino 1865 ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] di due biblioteche cremonesi, la Pallavicino e la Penzoni -, sono, oltre ad un breve ed irrilevante Sermo et carmen de nobilitate matronarum antiquarum, un Urbis Cremonae... sity designum e la Chronica seu historia.
Il Designum, probabilmente ...
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FORNAROLI, Lucia (Cia)
Paola Campi
Nacque a Milano il 16 ott. 1888 da Giovanni e da Santina Volonté. Compì gli studi di ballo presso la scuola di danza del teatro alla Scala di Milano e, dopo brevi esibizioni [...] genn. 1925), Aida di Verdi (22 febbr. 1925), Orfeo di Gluck (4 apr. 1925), di nuovo il Carillon magico (23 genn. 1926), la Carmen di G. Bizet (1° genn. 1926), Kovancina di M. Musorgskij (1° marzo 1926), La bella e il mostro di L. Ferrari Trecate (20 ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] Ande a dorso di mulo. Sempre nel 1888 fu chiamato in Spagna: in particolare a Madrid riscosse calorosissimi successi interpretando Escamillo nella Carmen di G. Bizet e il conte di Luna nel Trovatore. A Lisbona, al teatro São Carlos, portò in scena il ...
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FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] , Pesciolino all'amo, Pernice al laccio, Le ultime foglie, Un pensiero a lui (catal., p. 30). Nello stesso anno eseguì La Carmen e La Mignon, due tavole di intonazione Belle Époque, che furono donate come regalo di nozze agli sposi M. e L. Jalbert, e ...
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DEUTERIO
Paola Scarcia Piacentini
Poco o nulla si sa di questo personaggio, amico del più famoso Ennodio (il Leistner lo dice suo maestro, ma più verisimilmente era un suo collega), vissuto a Milano [...] Dict. 7 (III) - "Dictio in dedicatione auditorii quando ad forum translatio facta est" - ed equivocando forse sul destinatario del Carmen 1, 2 (CCXIII) - "Dictio data Deuterio v.c. grammatico nomine ipsius Eugeneti v.i. mittenda" - in cui ad Eugenio ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] 1593; Introductionis ad artemrhetoricam libri IIex Cicerone potissimumdeprompti et adpuerorum usum accommodati, Perusiae 1596; Hieropylus,carmen de sacrisforibus a Clemente VIIIP.O.M.patefactis anno saeculariMDC, Perusiae 1600 (secunda editio ...
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GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] opera, poi, il Barzani raccolse e inserì una parte della produzione letteraria del G., tra cui le Lettere latine e italiane, il Carmen ad Herculem Belasium e un Saggio dell'Indice alfabetico, o sia d'un Repertorio "che per uso dei suoi studj" l'abate ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...