MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] allo stesso Domenico. Ai nipoti di Giovanni Vitéz, ambasciatore del re d'Ungheria presso la S. Sede, è dedicato il Carmen de figuris (Roma, E. Silber, 1489 [IGI, 6053]), sorta di compendio in versi delle figure retoriche più importanti.
L'impegno ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] alcuni capolavori della poesia latina contemporanea, quali i carmi bucolici di Dante e di Giovanni Del Virgilio o il Bucolicum carmen del Petrarca.
Da Bologna nell'aprile del 1370 F. con un giovane collega, Matteo Fei d'Arezzo, indirizzò due lettere ...
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DALLE VALLI, Girolamo
Giancarlo Casnati
Nacque a Padova, poco prima del 1420, da ser Conte di Bernardo e da Lucia, figlia di Pietro Correr.
L'attività del padre, notaio in Padova, ci è documentata dagli [...] . 1444 il D. conseguì la "licentia privati examinis et publica doctoratus in art[ibus]".
In quegli anni il D. compose un Carmen latino in esametri De passione Christi, che i codici e le stampe dei secolo XV-XVI intitolarono Iesuida o Iesus o Iesuoda ...
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BOSSI (Bosso, Bossius), Gian Alberto (Alberto)
Gianni Ballistreri
Nacque a Busto Arsizio tra il 1450 e il 1460 da un Donato. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò a Milano, dove si manifestarono [...] e i primi del secolo successivo: notevoli a questo proposito il Carmen de anno, sui lavori agricoli che si svolgono periodicamente nella pianura lombarda; il Carmen ad Bustenses, descrizione di una sagra bustese con cenni di storia cittadina ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] le maschere di marmo, ritrovate davanti alla soglia del palazzo romano del cardinal Niccolò Ridolfi, gli predicano la tiara; un Carmen bucolicum, s.n. t., ad imitazione della prima egloga di Virgilio, e la Sicinii H. B. Siciniani Ecloga cui titulus ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] rinnovare l’amicizia con Giovanni di Neumarkt, conosciuto a Mantova nel dicembre 1354 e futuro dedicatario del Bucolicum carmen, strinse nuovi legami che costituirono le fondamenta della diffusione europea dell’Umanesimo. Fu questo il punto più alto ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] Nello stesso anno ritornò all'Opera italiana ed al Panaeev di Pietroburgo. Nel 1889 fu alla Pergola di Firenze, nelle vesti di Carmen e Mignon. Nel marzo replicò Mignon al Costanzi di Roma; in questo teatro subentrò a E. Nevada per il ruolo di Rosina ...
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CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] si presentava con un poemetto in esametri: In appulsu ad celeberrimam Urbem Venetam de proprio statu Iacobi Critonii Scoti carmen ad Aldum Manuccium, Venetiis, Guerra, 1580. Un foglio volante stampato dai fratelli Guerra nel 1580 e la Relatione della ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] il L., nell'incertezza del proprio futuro, non rinunciò a rivolgersi fuori dal Ducato, in cerca di altri protettori: il Carmen civitatis Brixiae gli procurò nel 1487 un premio di 25 fiorini d'oro; il componimento è andato perduto e la notizia si ...
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CANIGIANI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze il 28 maggio 1429 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala/ S. Spirito, f. 1) da Giovanni e da Sandra di Paolo de' Bardi. Membro di [...] da G. Canestrini-A. Desjardins, Négociations diplom. de la France avec la Toscane, I, Paris 1859, pp. 200-205; il Carmen de primordiis urbis del Landino è in A. M. Bandini, Specimen litteraturae Florentinae, I, Florentiae 1747, pp. 166-171, nonché ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...