LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] Stoccolma, Copenaghen, Budapest, Riga, poi Varsavia, Praga, Odessa, Mosca: i titoli più eseguiti furono Tosca e Tiefland, cui si aggiunsero Carmen di G. Bizet e Un ballo in maschera; in quest'ultima, a suo dire, Maria fu una delle prime interpreti a ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] Benedictis, 1498) in cui, tra le varie poesie religiose aggiunte in appendice al trattato, compare l'Elogium Bononiae o Carmen de amoenitate monumentis situ Bononiae, in distici elegiaci, dedicato a B. Montini ed esaltante nuovamente, dopo la Bononia ...
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CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] nello stesso anno). Compose inoltre varie liriche per voce e pianoforte, tra cui un Inno a Cesare Battisti e musicò il Carmen saeculare di Orazio (1936).
Morì a Milano il 2 marzo 1948.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. della Fabbrica del duomo, anni ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] L'arlesiana, 1941), Donizetti (L'elisir d'amore, 1941; Poliuto, 1942), Mascagni (L'amico Fritz, 1937), G. Bizet (Carmen, 1941), R. Leoncavallo (Pagliacci, 1942).
Sempre nel 1930 aveva esordito con Andrea Chénier al Covent Garden di Londra, teatro in ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] quelli musicali sotto la guida dei genitori; abbandonò quindi il Politecnico milanese per debuttare nel 1891 come Escamillo in Carmen di G. Bizet al Liceu di Barcellona.
La sua carriera di baritono fu rapida: dotato di un'ottima tecnica ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] Aegypti typus Cristi (dramma sacro), 1755; Carmina sacra (6 mottetti), 1756; Triumphus Judith (con 7 mottetti), 1757; Carmen sacrum, 1758; Sacrorum carminum contexta corolla (6 mottetti), 1758; Prophetiæ evangelicæ ac mors Isaiæ (dramma sacro), 1760 ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] da un sicuro dominio della scena, tanto da rivaleggiare con altre celebri dive del momento, vocalmente ben più dotate di lei, come Carmen Melis, E. Cervi-Caroli, Fausta e Maria Labia, oltre a Mary Garden e alla già citata Geraldine Farrar.
Fu così un ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] 1892). Venuta a mancare la tradizione interpretativa di cantanti quali Gemma Bellincioni, Emma Carelli, Emmy Destinn, Geraldine Farrar, Carmen Melis, Rosina Storchio, le opere meno note del L. finirono per essere messe da parte e solo saltuariamente ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] , Lancillotto Anguissola e il madrigale trecentesco, in Studi e problemi di critica testuale, XII (1976), pp. 40-45; M. del Carmen Gómez Muntané, La música en la casa real catalano-aragonesa durante los años 1336-1432, Barcelona 1979, pp. 49-51, 177 ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] Berio (Epifanie, Sequenza III, Folk Songs), Gioacchino Rossini (La cenerentola), Jules Massenet (Manon), Georges Bizet (Carmen), Arnold Schönberg (Pierrot lunaire, in inglese), Debussy (Flûte de Pan), Bussotti (Voix de femme), Stravinskij (Berceuse ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...