Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] l’i. come semplice genere letterario, per es. in alcuni carmi di Orazio; ma i. vero e proprio è, in Orazio, il Carmen saeculare.
Età moderna
In ambito letterario, il termine – già usato da L. Alamanni (16° sec.), che chiamò i. le sue odi pindariche ...
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Scrittore ecclesiastico (n. verso la fine del sec. 4º presso Bordeaux - m. 460 circa). Teologicamente il punto di vista di P. d'Aquitania è quello espresso da S. Agostino specialmente nelle sue opere contro [...] al problema della grazia dedicò anche il De vocatione omnium gentium, attenuando però le tesi agostiniane. Altre sue opere: Carmen de ingratis e Epigrammata, entrambe in versi; Epitome chronicae, una storia dell'umanità dalle origini del mondo al 433 ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] Tra i collaboratori e i servitori che fecero parte della sua familia vi furono Ruggero di Torrecuso, autore di un Carmen miserabile super destructione regni Hungarie, e Tedaldo Visconti, il futuro pontefice Gregorio X.
Alla fine di novembre del 1236 ...
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GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] di Terra di Bari, Bari 1990, pp. 185-188.
Molti studiosi sono concordi nell'attribuire all'agiografo la composizione del Carmen de vita s. Sabini episcopi Canusini, ultimato probabilmente nello stesso 1091. A. Viscardi riconosce che in questa vita di ...
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CAMPAGNOLA, Bartolomeo
Marita Zorzato
Nacque nel 1692 a Minerbe (Verona) da Bernardino (Verona, Arch. della Curia vescovile, busta Patrimoni 1714). Mancano notizie sugli anni della formazione, che si [...] nei Rerum Italicarum Script., II, 2, Mediolani 1726, coll. 685-692) alcune carte della Capitolare, tra cui un Carmen de laudibus Mediolani, evidente modello di una Veronae rythmica descriptio, che il Maffei aveva già pubblicato, senza però aver ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] Vulgata e successivamente l'ordine canonico: Matteo, Marco, Luca, Giovanni, tradizione consolidata dai famosi versi di Sedulio (Paschale carmen, vv. 355-360; PL, XIX, col. 591).L'accostamento di ogni e. a una particolare creatura simbolica deriva ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] stesso anno usciva un carme in onore di s. Rosalia dedicato anch'esso al pretore di Palermo (De diva Rosalia carmen..., Panormi 1630), che aggiungeva anche la freccia dell'edificazione religiosa più scoperta all'arco già tanto ricco del Baronio.
L ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] Araldica, XXVIII, 20 nov. 1930, pp. 532-538; XXIX, 20 febbr. 1931, pp. 49-57; Silverio de S. Teresa, Historia del Carmen Descalzo en España, Portugal y América, VIII, Burgos 1937; A chronicle of the Carmelites in Persia…, a cura di H. Chick, I-II ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] dei beni nazionali agli ecclesiastici configurano già un problema lungamente presente nell'opera dell'Anfossi.
La traduzione del Carmen de ingratis di s. Prospero d'Aquitania rimane un tentativo di presentare, con significato ortodosso, un testo su ...
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FAGNANO, Giuseppe
Pietro Stella
Nato a Rocchetta Tanaro (Asti) il 9 marzo 1844 da Bernardo e Maddalena Pero, contadini di una certa agiatezza, fu avviato per gli studi ginnasiali e la carriera ecclesiastica [...] sulle doti d'intraprendenza e di tenacia del F. e nel 1880 gli affidava la gestione della parrocchia di Carmen de Patagones, altro avamposto ideale verso gli Indios delle sconfinate pianure, dove i salesiani subentravano ai padri lazzaristi. Negli ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...