DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] et Italicarum, saec. VI-IX, a cura di L. Bethmann-G. Waitz, Hannoverae 1878, V, 38, p. 157; VI, 4, p. 166; Carmen de synodo Ticinensi, ibid., a cura di L. Bethmann, pp. 189 ss.; I. B. de Rossi, Inscriptiones christianae urbis Romae, II, 1,Roma 1888 ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] , Etymologiae, XV, 4, 16-17, in PL, LXXXII, col. 545.
Paolo Silenziario, Descriptio ambonis recitata privatim post prius magnum carmen in domo patriarchali, in PG, LXXXVI, 2, coll. 2251-2264.
Gregorio di Tours, Historia Francorum, VIII, 4, in PL ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] . Script., 2 ed., VII, 2, a cura di C. A. Garufi, pp. XLV s. n. 1, 9-31; Petri Ansolini de Ebulo De rebus Siculis carmen, ibid., XXXI, 1, a cura di E. Rota, p. 54 e tav. XIV; Gesta Innocentii III papae, in Migne, Patr. Lat., CCXIV, coll. XLI, LXXI ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] di Stato e nella Biblioteca statale di Lucca; tra essi è fondamentale un'autobiografia in versi del M. del 1762, Carmen elegiacum de vita sua (Mss., 2185 della Biblioteca statale, ora pubblicato, testo critico latino e traduzione italiana, a cura di ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] in Storia e cultura del Rinascimento italiano, Padova 1979, p. 27; L. Martinoli Santini, L. G. e i manoscritti del "Carmen conflictus Bracciani", in Scrittura biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, a cura di M. Miglio, Città del Vaticano 1983 ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] 1196), S. Lorenzo in Lucina (26 maggio 1196). I numerosi ritratti del papa, nel manoscritto del De rebus Siculis Carmen di Pietro da Eboli suo contemporaneo, non sono il frutto di una conoscenza personale.
Bolle: Coelestini papae III Epistolae et ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] letterarie sono da ricordare il saggio De antiquitate et varia Capyciorum fortuna... (Neapoli 1830) e il Deperditum Scipionis Capycii carmen de nativitate Domini (Neapoli [1831]; 2 ediz., ibid. 1833).
Agl'inizi del 1835 il nunzio di Napoli per mezzo ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] e le figlie di Maria Ausiliatrice in vari paesi dell'America Latina: Buenos Aires (1875), San Nicolás de los Arroyos (1876), Carmen de Patagones e Viedma (1879), Santa Cruz (1885) in Argentina; Montevideo (1876) in Uruguay; Niterói (1883) e San Paolo ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] 1775, al quale i notabili avignonesi inviarono un indirizzo pieno di lodi per il loro presidente, il D. dedicò un Carmen gratulatorium. Il16 maggio 1776 egli inviava al segretario di Stato una lunga lettera contenente molte e interessanti proposte di ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] con gli ambienti della corte, e nel 1361 offrirà al cancelliere di Carlo, Giovanni di Neumark, una copia del Bucolicon carmen, ove il papa è descritto come figlio di Costantino. Nella stessa Praga, mentre nel 1351 iniziava il carteggio petrarchesco ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...