FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] della Sacra Real Fabrica de lo Escuriale (Udine, Natolini, 1592, cc. 16v, 30rv). Da Paraclito è invece firmato il Carmen heroicum in Nativitate Domini (Tarvisii, apud Dominicum Amicum, 1593). Una sua composizione in esametri è nelle Poesie di diversi ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] personaggi illustri; così anche nei Deorum Consilia e nel carmen dedicato nel 1595 al cardinale F. Borromeo (inediti, carminum.
Fonti e Bibl.: S.Foliani, Epistolae,Milano 1573, s. p.(carmen del B.); G. Gosellini, Lettere,Venezia 1592, pp. 99, 146; P ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] anni seguenti rilevarono come il personaggio di don Josè venisse interpretato dal D. con la massima irruenza, soprattutto nel duetto con Carmen detto "della rosa". Iniziò da questo momento un processo involutivo per l'arte del D., che lo porterà ad ...
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PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] 1889). Meno lusinghiero fu l’esito del melodramma Editha su libretto di Sigmund Arkel ispirato alla novella Ein Gebet di Carmen Sylva (Milano, teatro Dal Verme, 4 giugno 1890). Nel frattempo aveva ottenuto il primo e il secondo premio al concorso ...
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ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] merita ricordo per una buona edizione delle Satire di Persio (1890), per quella delle Edogae di Dante, insieme col Carmen e con l'Ecloga responsiva di Giovanni del Virgilio (1933), per quella, davvero eccellente, delle Bucoliche di Virgilio (1898 ...
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Leavitt, Sam (propr. Samuel)
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 6 febbraio 1904 e morto a Woodland Hills (California) il 21 marzo 1984. Notevole operatore della [...] film di grande successo popolare, il tradizionale A star is born (è nata una stella) di George Cukor e l'anticonformista Carmen Jones di Otto Preminger, che si fece notare per i suoi arditi movimenti di macchina. Con Preminger girò ben sei film; se ...
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ALIGERNO, Cottone
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Nativo di Napoli o di Amalfi, probabilmente di famiglia borghese, era alla fine del sec. XII il capo del Comune napoletano, alla testa dei venti "consules"che formavano il consiglio [...] Chronica, in Rer. Italic. Script. ,2 ediz., VII, 2, a cura di C. A. Garufi, p. 13; Petri Ansolini de Ebulo De rebus Siculis carmen, ibid., 2 ediz., XXXI, 1, a cura di E. Rota, p. 130; Annali genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, II, a cura di ...
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Ludwig, Christa
Federico Pirani
Mezzosoprano tedesca, nata a Berlino il 16 marzo 1928. Ritenuta, a partire dagli anni Cinquanta, tra le migliori interpreti nel repertorio mozartiano e straussiano, la [...] Die Meistersinger von Nürnberg e Die Götterdämmerung. Fra gli altri ruoli del suo amplissimo repertorio si ricordano inoltre Carmen nell'opera omonima (G. Bizet), Octavian nel Rosenkavalier e Clitemnestra in Elektra (R. Strauss), Marie in Wozzeck (A ...
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Raimondi, Ruggero
Federico Pirani
Basso-baritono, nato a Bologna il 3 ottobre 1941. Cantante dotato di notevoli qualità vocali e di una solida tecnica, che si accompagnano a una straordinaria presenza [...] Quichotte di J. Massenet, nella parte di Mefistofele nel Faust di Ch. Gounod e in alcuni ruoli baritonali quali Escamillo (Carmen di G. Bizet) e Scarpia (Tosca di G. Puccini).
bibliografia
A. Blyth, Ruggero Raimondi talks, in Gramophone, 1973, 1; S ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] le sue eccezionali qualità direttoriali.
La fama raggiunta gli valse nel 1912 la nomina a direttore della Hofoper di Vienna; esordì con Carmen di G. Bizet, cui fecero seguito Aida di Verdi, La bohème, interpretata da Selma Kurz, e Madama Butterfly di ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...