DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] di filologia biblica concerneranno di prevalenza il testo ebraico.
Con l'invito, il D. aveva ricevuto l'incarico di redigere un "carmen polyglottum" per le nozze del duca Ferdinando I con Maria Amalia d'Austria, che inviò a Parma con la lettera di ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] risposta, rimessa per lo stesso intermediario, Petrarca loda la facondia dei versi volgari di quest'ultimo ("cuius vulgare carmen responso non egere idem ipse qui scripsit fateretur") e nella didascalia che precede la lettera nel testimone (ms. Vat ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] opere del Petrarca e l'ansioso desiderio di B. di procurarsene in sempre maggior copia: Boccaccio gli promette il Bucolicum carmen.
Al tempo delle ultime lettere dei due suoi maggiori corrispondenti, B. dimorava stabilmente a Sulmona, ma egli vi si ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] tra le sue carte, nonché in una lunga composizione poetica latina di un suo sodale apatista, P.A. van den Broecke, Carmen de natura cometarum (Lucca 1668). Pare che fin dal 1665 il M. avesse concepito l'idea di utilizzare tutto il materiale raccolto ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] Supplementum ficinianum, II, Florentiae 1937, pp. 224-230; Rhetorica, a cura di F. K. Kumaniecki, Warszawa 1950; Ad Fanniam Swentocham Carmen, a cura di J. Domański, in Eos, XLVI (1952-53), 1; Historia de rege Vladislao seu clade Varnensi, a cura di ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] carme De sancto Datio episcopo del De Christi triumphis apud Italiam di Flodoardo di Reimb. L'esistenza di questo carmen acquista un particolare valore se si considera che Flodoardo si era procurato il materiale necessario a questa parte della sua ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] 1892). Venuta a mancare la tradizione interpretativa di cantanti quali Gemma Bellincioni, Emma Carelli, Emmy Destinn, Geraldine Farrar, Carmen Melis, Rosina Storchio, le opere meno note del L. finirono per essere messe da parte e solo saltuariamente ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] 'Ungheria occupata. Nel luglio 1564, ospite a Vienna di Veranzio, già vescovo di Pécs, fece circolare a corte un carmen invectivum, in cui erano condannati i cedimenti degli Asburgo sul confine orientale: lo scandalo fu notevole e solo il trambusto ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] realizzata, per Einaudi. Nel 1943, anno in cui morì il padre, Pavese gli commissionò per Einaudi la traduzione di Carmen e altri racconti di Prosper Mérimée. In quello stesso anno Penna tornò brevemente a Perugia, lasciando di quell’esperienza pagine ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] , Heidelberg 1844, pp. 471-479, 480-487); Protheses theologiae (edite anche negli Opera di Calvino); Ad Ioannem Calvinum et pios fratres carmen e, infine, una lettera del balivo di Gex S. von Würstenberger al G. con la risposta di questo. Vi sono poi ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...