GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Rodomonte, medico di corte, docente universitario e autore di un Carmen de Academia Taurinensi (Torino 1573); Antonio, baccelliere dell'Ordine di S. Domenico, teologo e matematico del duca Vittorio Amedeo I; Vincenzo, alfiere d'ordinanza, deceduto ...
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CHIOCCO, Andrea
Carlo Colombero
Nacque a Verona nel 1562 da Gabriele, cancelliere del magistrato della, Sanità, e da Maddalena Boccalini, sorella di Pietro, medico di fama.
Già dall'adolescenza fu allievo [...] , del quale sposò in seguito la figlia Elisabetta; studiò anche le lettere classiche e si cimentò nella poesia, componendo un Carmen t'n B. Virginis annunciationem (inedito: Verona, Bibl. comunale). A partire dal 1582 o '83 seguì i corsi di medicina ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] ), lodandolo per la "morum suavitas" e la "doctrina".
Nel giugno 1485 il G. aveva curato, a Roma, la stampa del suo Carmen bucolicum, composto in Spagna tra il gennaio e il febbraio dell'anno precedente e dedicato ad Alfonso, giovane figlio del re di ...
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GIACHETTI, Rina
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze il 25 ag. 1880 da Guido e da Giuseppina Guidalotti; all'età di 15 anni iniziò lo studio del canto nella città natale sotto la guida di C. Carignani, [...] ed esordì appena diciannovenne al teatro Verdi di Zara nel 1899, sostenendo con felice esito la parte di Micaela nella Carmen di G. Bizet. Presto le vennero offerte scritture presso il teatro Liceo di Barcellona, in cui tra l'aprile e il maggio 1900 ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] da G. Martucci; sempre al S. Carlo cantò in Aida di G. Verdi il 19 dic. 1908, nella parte di Amonasro e in Carmen di G. Bizet il 4 febbr. 1909, nella parte di Escamillo accanto a Gemma Bellincioni. Ancora in quell'anno si esibì al teatro Donizetti ...
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CIGADA, Francesco
Clara Gabanizza
Nacque a Trezzo sull'Adda (Milano) il 3 ott. 1878 da Paolo e Camilla Chiappella. Studiò canto a Bergamo con V. Sabbatini ed esordì come baritono nel 1900 a Trento nella [...] 1903 venne scritturato a Rio de Janeiro, dove prese parte con successo alle rappresentazioni di Aida, Gioconda, Pagliacci, Carmen e Rigoletto. Tornato in Italia, intervenne, in numerose prime esecuzioni mondiali: fu infatti uno degli interpreti della ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] Monferrato. L'ultima notizia che si ha di lui è del 5 ott. 1468. Non si sa bene quando egli abbia composto il Carmen de varietate fortunae, sive de vita sua et gestis civium Astensium.
È un poema in distici, diviso in sei libri, dedicato al fratello ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] il mondo e il personaggio che, per bellezza fisica e temperamento, più si avvicinava alla sua personalità vivace e impetuosa: la Carmen, che cantò per la prima volta al Teatro Regio di Torino. Tra le sue prime interpretazioni mette conto di ricordare ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] un repertorio di una trentina di opere, l'A. si recò dapprima a Londra, dove piacque specialmente la sua interpretazione di Escamillo nella Carmen di G. Bizet al teatro Covent Garden, e poi a Buenos Aires. Nel 1906 ebbe molto successo nella Zazà di R ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] dal più recente repertorio.
In data 2 febbr. 1885 il corrispondente da Napoli della Gazz. mus. di Milano rilevava, a proposito di una Carmen al S. Carlo, che il D. si distingueva per l'impegno profuso, anche se la sua voce non si faceva notare per ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...