Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali [...] non altera l’aspetto esteriore, non ne varia le qualità, e consente una conservazione per 15-30 giorni a seconda delle carni. La bassa temperatura, al di sotto di 4 °C, arresta lo sviluppo dei microrganismi (pur non uccidendoli) ed è quindi ...
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carne
Amedeo Quondam
. Nel corpo dell'uomo indica la parte costituita dai muscoli distinta dalle ossa: una delle donne che circondano il carro della Chiesa era come se le carni e l'ossa fossero state [...] in Cv IV XXVIII 10, ove D. cita s. Paolo (Rom. 2, 28).
Quindi, per estensione, designa tutto il corpo dell'uomo: umana carne (Pd VII 147; cfr. anche XXVII 93); con risalto particolare in If XXXIII 63, nelle parole dei figli di Ugolino, che offrono al ...
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Regista cinematografico francese (Parigi 1909 - Clamart, Hauts-de-Seine 1996). Alla collaborazione con J. Prévert si deve in gran parte quella tendenza che si definì del "realismo poetico", dove l'attenzione al dato realistico e al milieu sociale (visto con l'occhio di un populismo allora diffuso) si mescola alla creazione di atmosfere caratterizzate da venature romantiche e da intenti simbolici. Già ...
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È l'acido metilguanidinacetico. Si trova normalmente nei muscoli dei vertebrati e di molti invertebrati : è sempre nel sangue e, in determinate condizioni fisiologiche o patologiche, si può trovare anche [...] E. Chevreul, che l'ottenne in piccola quantità dal brodo di carne; J. Liebig nel 1847 dette un metodo migliore per ottenerla dalla carne e comodamente si può preparare dall'estratto di carne. Nella carne di cavallo è contenuta al 0,07%; in quella di ...
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nocarne
(no carne), agg. Che esclude l’alimentazione a base di carne.
• Per i seguaci della cucina nocarne, si può partire dall’umile cespo di insalata scarola per arrivare alla seducente insalata liquida [...] di pane e acciughe. (Licia Granello, Repubblica, 29 agosto 2009, p. 44) • [tit.] Torna la giornata no carne in città [testo] Giornata no carne a Pordenone con gli Animalisti Fvg e il popolo di vegetariani e vegani in campo: appuntamento domenica 2 ...
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Preparazione a base di carne, grasso, frattaglie, sangue, in pezzi singoli o sotto forma di miscuglio più o meno finemente triturato, al quale vengono aggiunti sale, spezie, additivi e altri ingredienti [...] cotto, spalla cotta). La produzione dei s. insaccati avviene generalmente attraverso le fasi di preparazione delle carni, triturazione e concia, impastatura, insaccamento, essiccazione e stagionatura. Alcuni insaccati vengono anche affumicati. Per i ...
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L’uso di mangiare carne cruda, specie in occasione di sacrifici religiosi.
Il mangiare la carne cruda della vittima sacrificale costituisce un caso specifico del sacrificio concepito come comunione; il [...] suo principio informatore è probabilmente dovunque lo stesso, cioè quello di assorbire la particolare potenza conferita all’animale mediante la consacrazione. Appartenendo alla divinità o essendo la divinità ...
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carnale
Amedeo Quondam
. " Della carne ", ovvero " dei sensi ", in If V 38: precisamente, i peccator carnali sono i lussuriosi. In senso traslato, in Fiore CLXI 13 qualifica la pietà propria dei genitori [...] per i figli, cioè quel vincolo della carne, quell'amore per il proprio sangue che Medea non rispettò; cfr. l'analogo uso di ‛ carne ' nel senso di " figliolanza ", " discendenza ", in Pg XX 84. ...
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Con questo nome s'indica un liquido, miscuglio di sostanze di natura fenolica, proveniente dal catrame di legno di faggio.
Si ricava per distillazione frazionata del catrame di faggio; i fenoli vengono [...] energica azione antisettica e disinfettante e deve il suo nome alla proprietà anticamente riconosciuta di preservare la carne dalla putrefazione. È stato molto adoperato nella cura della tubercolosi polmonare, ove rende manifesti benefici, specie nei ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...