Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] . È stato ipotizzato che i primi bovini si siano infettati all’inizio degli anni 1980 in seguito alla contaminazione delle farine di carne con l’agente dello scrapie (➔).
La malattia colpisce animali di età compresa tra i 22 mesi e i 18 anni, con un ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] 25 del libro I, 1, si trova un'affermazione, del tutto insolita e non reperibile in altri testi medici, secondo cui la carne umana sarebbe conforme al nutrimento dell'uomo se non fosse per la ripugnanza che l'uomo stesso prova nel cibarsene. Così per ...
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Espressione introdotta da C. v. Pirquet (1904) e usata a designare stati di modificata capacità reattiva dell'organismo acquisiti mediante il superamento di una malattia o mediante il trattamento con determinate [...] : comparsa di fenomeni morbosi più o meno gravi per ingestione di determinati cibi: fragole, molluschi, certe qualità di carne, latte, uova). Queste idiosincrasie sono spesso congenite e perfino ereditarie; ad ogni modo nei soggetti colpiti non è ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] e deporvi le uova, avevano dato origine a larve che poi si erano sviluppate in mosche identiche alle prime. La carne dei recipienti sigillati, invece, era diventata anch'essa putrida e si era decomposta, ma senza dar luogo a nessuna forma di vita ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] , l'ingrossamento dell'ugola, gli ateromi, le ghiandole, le parti del corpo in putrefazione, le ossa che si denudano della carne, quando [cioè vedrai] il medico riuscire in tutti questi casi, senza ricorrere né all'incisione né all'ablazione, se non ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] distinguere le singole componenti di un odore che sono a lui familiari. Nello stufato possiamo individuare sia l'odore della carne di manzo che l'odore del vino di Borgogna; quando annusiamo il latte inacidito, possiamo sia identificare che si tratta ...
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Corporeità
Bruno Callieri
Dal latino medievale corporeitas, derivato di corporeus, "corporeo", il termine indica l'avere un corpo e anche l'essere corpo. Questa polarità è centrale nell'analisi del [...] è l'altro che mi rivela il mio corpo, facendomelo sentire e vivere nelle profondità più sconosciute e inesplorate della carne, come a volte accade in certe adolescenze (Borgna 1989). D. Cargnello (1953) ha richiamato l'attenzione su alcune modalità ...
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Genere di Batteri della famiglia Enterobatteriacee che comprende un gruppo molto numeroso di batteri gram-negativi. Il nome deriva da quello del medico statunitense Daniel Elmer Salmon (Mount Olive, New [...] o perché è venuto a contatto con feci di animali o di persone infette. Gli alimenti più comunemente implicati nelle epidemie sono: carne e prodotti a base di carne, pollame, uova e prodotti a base di uova, latte non pastorizzato o prodotti caseari ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] secca di questi produce le ossa; la più fredda le vene, i nervi, le arterie, i tendini; la più calda e umida la carne; la più grassa il grasso. Tutto è una questione di dosaggio e di proporzioni.
L'anatomia e la fisiologia del corpo umano interessano ...
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Gotta
Bernardino Fantini ed Eugenio Del Toma
La gotta primaria (il cui nome deriva dal latino gutta, in riferimento alla sovrabbondanza di liquido nella regione colpita che risulta gonfia) è una malattia [...] le classi abbienti prima del 20° secolo - la 'dieta nobile', basata su un grande consumo di carboidrati, zuccheri e carne, soprattutto selvaggina, associato con quello di vino e bevande alcoliche -, la gotta è stata a lungo considerata una malattia ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...