Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] sulla bocca di lui, i suoi occhi sopra gli occhi di lui, le sue mani sopra le mani di lui, stendendosi su di lui. La carne del fanciullo, allora, si riscaldò. Indi si ritiro e incominciò a camminare per la casa qua e là, poi salì e si ridistese su di ...
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La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] ambientali; abitudini alimentari quali una dieta carente di frutta, verdura e fibre grezze e invece ricca di sale, carne rossa e grassi saturi. È opinione comune tra gli scienziati che una sostanziale riduzione delle esposizioni menzionate porterebbe ...
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stomaco e digestione
Giulio Levi
Demolire il cibo per ricavarne energia
La digestione è il processo che trasforma il cibo in energia e in materiale da costruzione per il corpo. Il nostro apparato digerente [...] di cui la più nota è la tripsina; i grassi – che abbondano nel burro, nei formaggi, nell’olio e anche nella carne – vengono demoliti dalle lipasi; gli amidi – abbondanti nel pane, nella pasta, nelle patate e in altri cibi vegetali – dall’amilasi. Il ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] . Altre accuse concernevano più specificamente le credenze religiose: il B. avrebbe negato la necessità della confessione, avrebbe mangiato carne nei giorni proibiti, avrebbe sostenuto che l'anima, alla morte del corpo, va dentro "uno copone". Nella ...
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Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi [...] , che diverrà la parte esterna del cuoio, viene chiamata fiore o strato ialino, mentre la restante parte, detta crosta o carne, costituisce la sostanza della p. e del cuoio. Lo spessore della crosta è molto variabile da animale ad animale, ma ...
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VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] , possono divenire fortemente tossici: questa tossicità però sparisce se l'animale viene portato in acqua di mare pulita. La carne di molti pesci diviene velenosa in rapporto alla formazione di prodotti di scomposizione delle proteine che sono veri e ...
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BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] e si conclude nell'intestino; l'eliminazione delle sostanze inutili; e infine la trasformazione del chilo in sangue e carne, che avviene rispettivamente nel fegato e nelle singole membra. Il B. conclude la sua opera esponendo la sua concezione ...
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sella Arnese di varia forma e grandezza, costituito da diverse parti in cuoio (seggio, quartieri, staffili, cinghia sottopancia ecc.) su un’ossatura in acciaio o in legno, che si dispone sul dorso di un [...] fine dell’Ottocento, con staffe molto basse, atta a rendere più comode lunghe cavalcate.
Alimentazione
S. di vitello Taglio di carne di vitello del quarto superiore, compreso tra le ultime coste e il cosciotto.
Matematica
Si dice punto di s. di ...
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tenia anatomia Denominazione comune a molte formazioni anatomiche nastriformi, dette anche benderelle o strie: t. del colon, ciascuna delle 3 formazioni di tessuto muscolare che percorrono il colon in [...] o sul riscontro microscopico di uova del parassita. La cura consiste nella somministrazione di tenifughi. La profilassi richiede la sufficiente cottura o stagionatura dei cibi che possono provocare l’infestazione (specialmente carne suina e bovina). ...
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gusto
Aldo Fasolo
Dolce, salato, amaro, acido: sensazioni dal cibo
Attraverso il gusto riceviamo sensazioni da ciò che mangiamo. Nella bocca ci sono piccoli organi sensoriali specializzati, i bottoni [...] viene usato per esaltare il gusto di tanti piatti dell'Oriente ed è presente anche nei comuni estratti di carne (o vegetali) per il brodo.
I corpuscoli gustativi
Nei Vertebrati terrestri, che sono provvisti di lingua, i corpuscoli gustativi ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...