La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] , vegetale o minerale. Tra le sostanze di origine animale vi erano il burro, il latte, il miele, le uova, i pesci, la carne (soprattutto quella bovina), il fiele di toro, ma anche il sangue, l'urina e le corna, nonché la cantaride; quelle di origine ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] doṣa ('gli umori': flegma, bile e aria) e ai sette dhātu ('gli elementi essenziali del corpo umano': fluidi, sangue, carne, grasso, ossa, midollo e sperma). Come già per la Dravyāvalī, l'unica relazione certa tra il Dhanvantarinighaṇṭu e Dhanvantari ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I dati archeozoologici
I resti ossei animali provenienti dagli strati archeologici dei siti dell'età del [...] egei di quest'epoca di reperti ossei di giovani caprovini non deve far escludere un consumo, seppure limitato, della carne di agnello o di capretto. Viceversa, la presenza diffusa di ossa appartenenti a individui adulti di sesso femminile deve ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] quelle parole che giungono fin dove giunge il suono della sua voce. Declinandosi come c. d'amore, gioca con il pudore, con la carne, con le vesti, incontra l'altro c. e con lui misura lo spazio di libertà che la situazione gli concede, fino a quella ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] l’olio, l’alcol etilico, lo zucchero. Il metodo di c. sott’aceto è applicato per lo più a ortaggi ma anche a carni e pesci, che, precedentemente cotti e conditi, vengono a costituire i prodotti marinati; per inibire lo sviluppo della flora batterica ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Alla ricostruzione delle pratiche di allevamento nel mondo etrusco-italico concorrono tre diversi tipi [...] . Si deve infatti tenere presente che alcuni animali, come si è visto, erano utilizzati nei lavori agricoli, mentre la carne di altri rappresentava una componente importante nell'alimentazione; né va dimenticato che il letame costituiva il concime ...
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Corporeità
Bruno Callieri
Dal latino medievale corporeitas, derivato di corporeus, "corporeo", il termine indica l'avere un corpo e anche l'essere corpo. Questa polarità è centrale nell'analisi del [...] è l'altro che mi rivela il mio corpo, facendomelo sentire e vivere nelle profondità più sconosciute e inesplorate della carne, come a volte accade in certe adolescenze (Borgna 1989). D. Cargnello (1953) ha richiamato l'attenzione su alcune modalità ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] ), per indurre il sonno, per sembrare decapitati, per simulare la lebbra, per far cuocere più rapidamente la carne dura, per cuocere la carne senza fuoco, per suscitare il desiderio in una donna.
Molti di questi experimenta compaiono anche in altre ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Da tempo è stato sottolineato il ruolo di primo piano svolto dall'allevamento nell'Alto Medioevo. Ne troviamo [...] siti urbani e talora di quelli incastellati, nei quali durante il Basso Medioevo si registra invece un alto consumo di carne bovina giovane, che non è affatto conseguenza di un utilizzo secondario del bestiame (le cd. bestiae inutiles). Uno dei ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] un miṯqāl d'oro ogni 400, mentre quelle sottili a un miṯqāl ogni 600-700. Esse servivano da moneta anche per acquistare legno, carne, sorgo, burro e grano. Sotto l'impero del Mali (XIII sec. d.C.) l'economia di scambio divenne molto ricca grazie all ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...