Tenore statunitense (n. Oklahoma City 1952). Ha debuttato alla New York City Opera nel 1981 con I puritani; si è imposto nel repertorio rossiniano eroico e in quello belliniano, grazie a una voce di grande [...] estensione e duttilità. Dal 1983, chiamato da M. Horne alla CarnegieHall di New York, si è esibito nei maggiori teatri d'opera d'America e d'Europa. ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] Concerto di Beethoven (Milano, La Scala, 24 novembre 1947) e del Concerto op. 54 di Schumann (New York, CarnegieHall, 21 novembre 1948). La tensione virtuosistica è molto forte nel Concerto di Beethoven ed è addirittura spasmodica nel Concerto di ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] le coreografie del Balletto da Camera di Praga.
Mentre fioccavano i riconoscimenti internazionali – dal concerto alla CarnegieHall alle registrazioni effettuate con Stravinskij, dal Grand prix du disque al Grammy award ricevuto in più occasioni ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] (ove diresse la Chicago Symphony Orchestra con cui fece varie tournées in numerose città americane), a New York (CarnegieHall), Boston (Boston Symphony Orchestra), Washington, Filadelfia, Los Angeles; quindi, tornato in Europa, fu a Salisburgo, a ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] un’eccezione, nonostante il successo della tournée di concerti nel Regno Unito nell’anno seguente. Nel 1940 i felici recitals al CarnegieHall di New York, al War Memorial Opera House di Chicago, allo Opera House di San Francisco, forse anche per la ...
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MULLIGAN, Gerald Joseph, detto Gerry
Antonio Lanza
Sassofonista baritono, arrangiatore e pianista statunitense di jazz, nato a New York il 6 aprile 1927. Compiuti gli studi musicali a Filadelfia, lavorò [...] i dischi migliori di questo periodo ricordiamo The age of steam (1971) e soprattutto, con Baker nuovamente al suo fianco, CarnegieHall Concert (1974), di cui si segnala lo struggente Song for Strayhorn. Dopo le tournées degli anni Settanta con big ...
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POWELL, Earl Rudolph, detto Bud
Antonio Lanza
Pianista statunitense di jazz, nato a New York il 29 settembre 1924, morto ivi il 1° agosto 1966. Proveniente da una famiglia di musicisti, intraprese giovanissimo [...] Nel maggio 1953 partecipò a un famoso concerto alla Massey Hall di Toronto con Parker e Gillespie; quindi riprese a incidere Da allora partecipò (1965) a due soli concerti, alla CarnegieHall e alla Town Hall.
P. è il fondatore del sax piano style, ...
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HERMAN, Woodrow Charles, detto Woody
Antonio Lanza
Direttore d'orchestra, clarinettista e sassofonista statunitense di jazz, nato a Milwaukee (Wisconsin) il 16 maggio 1913, morto a Los Angeles il 29 [...] di N. Hefti e R. Burns).
Sui molti brani rappresentativi di questo periodo spicca Summer sequence, una suite che fu presentata alla CarnegieHall di New York il 25 marzo 1946, allorché la formazione di H., fusa con l'Orchestra Filarmonica di New York ...
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HOROWITZ, Vladimir
Leonardo Pinzauti
(App. III, I, p. 817)
Pianista statunitense di origine russa, morto a New York il 5 novembre 1989. Nel 1944 aveva ottenuto la cittadinanza statunitense. Dopo una [...] interruzione dell'attività concertistica nel 1953, si presentò di nuovo in pubblico nel 1965 con un concerto alla CarnegieHall di New York, ottenendo un successo trionfale. In seguito le sue esibizioni restarono tuttavia avvenimenti rari quanto ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] 1953-54). Tornò più volte in Inghilterra, esibendosi prevalentemente in concerti all'Albert Hall di Londra, quindi sino al 1955 negli Stati Uniti, in tournées di concerti alla CarnegieHall di New York.
Concluse la sua carriera nel 1956, dopo un giro ...
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