BABINI (Babbini), Matteo Antonio Luigi
Anna Mario Monterosso Vacchelli
Nacque a Bologna il 19 febbr. 1754, da Filippo e Catterina Conti. Fu indirizzato agli studi letterari e filosofici dal padre, parrucchiere [...] eleusini di J.S. Mayr e de I Manli di G. Niccolini (gennaio 1802) - infine, nell'autunno del 1804 e nel successivo carnevale 1805, tenne al Teatro di via della Pergola di Firenze le sue ultime recite. Si ritirò quindi a Bologna dove, circondato da ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] , autunno 1797), La mortedi Cleopatra (Palermo, teatro S. Cecilia, 1797), Argea (Torino, teatro Nazionale, carnevale 1799), Pamela nubile (Parma, teatro Ducale, carnevale 1800), Armida e Rinaldo (Napoli, teatro S. Carlo, 2 sett. 1802), Il Ritorno dei ...
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Diplomatico, storico, novelliere, poeta (Venezia 1617 - ivi 1682); abile ambasciatore in Francia, Inghilterra e a Vienna. Nel 1676 stava per essere eletto doge; ma il popolo, sobillato dai suoi nemici, [...] (1673), e una raccolta di quarantacinque novelle e quattrocento motti di spirito, attribuiti a una brigata che trascorre il carnevale sul Brenta, notevole per grazia e vivacità di stile (Arcadia in Brenta overo la melanconia sbandita, pubbl. nel 1667 ...
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MINGOTTI
Giovanni Polin
– Famiglia di impresari i cui principali rappresentanti furono i fratelli Angelo e Pietro.
Allo stato attuale delle ricerche è ignota la data di nascita di Angelo, da collo;carsi [...] scrive G. Gozzi il 4 genn. 1752 parlando del proprio dramma comico per musica L’isola d’amore, dato al S. Moisè a carnevale, riferendo di aver «a che fare con un certo Mingotto che si lascerebbe piuttosto cavare un occhio che un libro». Certo è che ...
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MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
Nicola FESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
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Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] vide scomparire l'uso della maschera nella moda e lo conservò soltanto per i balli mascherati e i festeggiamenti di carnevale; ora anche questi sono quasi completamente decaduti.
Non è cessato invece l'uso delle "maschere di bellezza" per conservare ...
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TRINCHERA, Pietro (Antonio Leonardo Salvatore). – Nacque a Napoli l’11 giugno 1702 nel quartiere di Borgo Loreto, figlio del notaio Domenico e di Angela Balzano. La data di nascita è confermata dal certificato [...] settecentesca del teatro nel teatro.
Dal 1747-48 fu impresario dei Fiorentini. Il debutto avvenne con L’Amore in maschera (Carnevale del 1748) di Palomba, musica di Niccolò Jommelli. Fino al 1755 continuò a scrivere per il Nuovo e a lavorare come ...
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BONAFINI, Caterina
Franco C. Ricci
Nacque a Lendinara (Rovigo) nel 1751 da Lorenzo e da Elena Mari. Studiò musica e canto forse a Dresda. Il suo precoce debutto come soprano avvenne al teatro S. Moisè [...] Dorina nel Ratto della sposa di P. A. Guglielmi e di Lisetta nel Ciarlone di G. Avos; nello stesso teatro cantò anche nel carnevale 1766 Le nozze disturbate di G. Paisiello e Lo spirito di contraddizione di P. A. Guglielini. Dal 1768 al 1771 la B. fu ...
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PORTA, Giovanni (Giovanni Battista). – Compositore, nato intorno al 1685, è indicato come «veneziano» in un documento d’archivio del 1710 (Mantese, 1956, pp. 110 s.), sul frontespizio di una cantata del [...] altre piazze. Nell’agosto 1723 fu a Milano con L’Arianna nell’isola di Nasso (dramma pastorale di Claudio Nicola Stampa), nel carnevale seguente con La caduta de’ decemviri (Silvio Stampiglia). Tra il 1725 e il 1726 opere sue furono date a Napoli: in ...
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CLERICO, Francesco
Lorenzo Tozzi
Non se ne conoscono il luogo e la data esatta di nascita e di morte: sappiamo soltanto che nacque intorno al 1755 e che morì dopo il 1838, anno in cui è ricordato ancora [...] stimati coreografi della sua epoca. È nel 1776 che il suo nome compare per la prima volta: nella stagione di carnevale di quell'anno egli infatti compose e interpretò la coreografia del ballo mitologico Diana ed Endimione per il teatro S. Agostino ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] il 27 dic. 1755 - era stata composta dal B. e rappresentata la prima volta al Teatro del Sole di Pesaro nel carnevale 1758; molte arie di questa sua opera vennero inserite in quella scritta dallo Scolari, ripresa al Teatro Liceo di Barcellona il 7 ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.