MACCARI, Giacomo
Diana Blichmann
MACCARI (Macari), Giacomo. – Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1690.
Mancano notizie certe sulle origini familiari e la formazione musicale di questo cantante. [...] È presumibile che il M. si sia recato a Venezia nel 1705 insieme con le sorelle Costanza e Antonia: proprio per il carnevale di quell’anno Costanza era stata scritturata dagli impresari del teatro di S. Angelo per l’Artaserse di A. Giannettini. Il ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] , non ha difficoltà a spiegare perché a Venezia non sia alla moda mettere la maschera in febbraio: «Non è vero che il vecchio carnevale di Venezia, celebrato in tutto il mondo, sia morto d’inedia e di malinconia. Esso ha solo mutato la veste e si è ...
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MONTICINI
Rita Zambon
. – Dinastia di ballerini e coreografi. Tra i rappresentanti più significativi, il primo ricordato è Giovanni, del quale non si conoscono le date di nascita e morte. Probabilmente [...] «d’anni 5 circa» a Roma nel 1842 e un Aladino Monticini «d’anni sei» nel 1851 a Firenze.
Risale al Carnevale 1822 la prima produzione da coreografo di Antonio: la presidenza del teatro La Fenice, insoddisfatta dello scarso successo ottenuto dai balli ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] suo libretto.
Drammi giocosi, tutti rappresentati per la prima volta a Venezia: L'innocente fortunata (Paisiello; S. Moisè, carnevale 1773); La serva per amore (B. Galuppi; S. Samuele, autunno 1773); La frascatana (Paisiello; ibid., autunno 1774), Il ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] ) più di 400 composizioni, tra le quali 112 mottetti solistici. A quanto pare, Pampani rimase comunque a Venezia, dove nel carnevale 1767 concorse a un’Olimpiade metastasiana a più mani, data al S. Benedetto.
Il 27 dicembre 1767 Pampani fu nominato ...
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MERIGHI, Antonia Margherita. – N
Pier Giuseppe Gillio
acque a Bologna intorno al 1690. Non è noto come sia stata iniziata all’arte del canto, ma l’intenso sodalizio con il castrato A.M. Bernacchi e [...] 1714, la M. si spostò a Firenze dove, ancora accanto a Bernacchi, si esibì nel teatro di via del Cocomero nelle stagioni di carnevale del 1715 e 1716 in opere di F. Gasparini e C.F. Pollarolo. In quel periodo dovette inoltre esibirsi presso la corte ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] quattordici coristi nell'esecuzione della Cenerentola ossia la bontà in trionfo, dei Rossini, il 26 ott. 1818. molti anni dopo, nel carnevale dei 1830, l'A. si occupò per l'ultima volta del coro del teatro Apollo per la rappresentazione dell'opera L ...
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NEGRI, Maria Caterina
Giovanni Andrea Sechi
– Figlia di Antonio e di Teresa Maranelli, nacque a Bologna il 28 settembre 1704 nella parrocchia di S. Biagio.
Non è noto sotto quale guida intraprese gli [...] 1720 a Modena (Il Conte di Altamura) e in agosto a Lugo (Apollo geloso, Giuseppe Maria Buini), nel 1721 a Firenze per carnevale (Il Conte di Cutro), nel 1722 a Genova in primavera (L’amor generoso) e a Livorno (Ginevra principessa di Scozia, Domenico ...
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MARCHI, Antonio
Diana Blichmann
Nacque presumibilmente nella seconda metà del Seicento. Non si hanno notizie circa il luogo di nascita e la famiglia di origine.
I libretti di numerosi drammi per musica [...] di M.A. Ziani. A questa seguì la Zenobia regina de' Palmireni, messa in scena nel teatro Ss. Giovanni e Paolo nel carnevale 1694 con musica di T. Albinoni, che con questo dramma inaugurò la sua carriera di operista nei teatri veneziani. Il M. scrisse ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] comico-pastorale, libretto di F. De Lemene, ritoccato probabilmente da G. Boldini, Venezia, Teatro S. Giovanni Grisostomo, carnevale 1743), Davidis lapsus et poenitentia (Venezia, 1744), L'Huomo (festa teatrale su testo della margravia Wilhelmine von ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.