PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] di Napoli, nell’autunno 1790, venne data in una versione in due atti, sempre mista di canto e recitazione, mentre nel carnevale 1794 a Parma (La pazza per amore) vennero aggiunti dei recitativi cantati: in questa forma l’opera rimase in cartellone in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lorenzo de’Medici, patrono delle arti e del sapere, sembra anche essere al centro della [...] questa fase potrebbe essersi delineata l’idea di un diretto collegamento tra l’attività politica e culturale di Lorenzo e il Carnevale. Savonarola scrive che il Tiranno ““studia di fare ch’el popolo sia occupato circa le cose necessarie alla vita; e ...
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FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] ruolo di Egberto. All'inizio del 1858 fu nuovamente alla Fenice di Venezia ne Il Vasconcello di A. Villanis e nella stagione di carnevale 1858-1859 al teatro Regio di Torino ne Il saltimbanco di G. Pacini.
Nel 1859 si recò in tournée in America, ma ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] di P. Cafaro. Nell'autunno dello stesso anno cantò al teatro S. Benedetto di Venezia in Caio Mario di P. Anfossi, e nel carnevale 1770-71 nello stesso teatro, in Alessandro nelle Indie di F. Bertoni e Siroe di G. B. Borghi. Di nuovo al S. Carlo ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] la sua prima opera, La Candace, su libretto di F. Silvani e D. Lalli. Per lo stesso teatro scrisse l'Antigono (Carnevale 1737); seguì l'Arianna e Teseo (P. Pariati, Alessandria, Solerio, autunno 1737). In seguito scrisse per i teatri di Venezia (Ezio ...
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BENEDETTI, Andrea
Goffredo Hoogewerff
Probabilmente di origine emiliana (Modena? Parma?), nacque intorno al 1615-18; è menzionato per la prima volta nel 1636 ad Anversa come allievo di un oscuro pittore [...] Vincenzo "Cernevael" (Carnevale?), forse italiano anche lui, che pare inducesse il giovane a seguirlo nelle Fiandre. Nel 1638 il B. entrò ad Anversa nello studio di Jean de Heem, famoso pittore di nature morte, e nel 1641 vi fu iscritto a sua volta ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] anche l'ospitalità in casa di Le Gros a Parigi, nel 1777 e 1778. Sempre attivo nel comporre, l'A. diede nel carnevale 1779 al teatro alla Scala di Milano Calliroe (libretto di M. Verazi, 26 dic. 1778) e Venere in Cipro (libretto dello stesso ...
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Pittore e incisore (Astrachan 1878 - Leningrado 1927); fu allievo a Pietroburgo di I. E. Repin e suo collaboratore; fu a Parigi e in Spagna. Dipinse prevalentemente scene di guerra e della vita popolare [...] russa (Il mercato, 1906; Carnevale, 1916, Mosca, galleria Tret´jakov). ...
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MASCHERATA (fr. mascarade; sp. mascarada; ted. Maskerade; ingl. masquerade)
Giovanna Dompè
Accolta intenzionale di persone travestite, con o senza maschera; o festa in cui compaiono tali persone.
Il [...] cortei di carri artistici su cui allegre brigate fingevano allegorie, personaggi mitologici o gruppi di arti e mestieri, e animavano il carnevale, le feste pubbliche ed anche, come venne in uso dopo l'elezione di Leone X, cerimonie più serie quale l ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] testo di Palomba, mentre l'anno successivo compose il primo e il secondo atto per Li dispiette d'ammore, in scena a carnevale al teatro Pace. Per Roma, nella stessa stagione, musicò l'opera seria Giunio Bruto su testo dell'arcade Mariangela Passeri ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.