CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] aprì le porte del teatro della Pergola a Firenze con un contratto per tutta la stagione autunnale del 1833 e per quella del carnevale 1833-34 e qui, per la prima volta, la C. incontrò la quattordicenne Carlotta Grisi, che già si profilava, per le sue ...
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GIORDANI, Giovanni Battista
Francesco Crivellini
Nacque a Bergamo il 2 dic. 1801. Allievo dal 1810 al 1811 nella scuola di G.S. Mayr, completò in seguito la sua formazione di cantante a Genova.
La sua [...] : Il disertore svizzero di C. Pugni (28 maggio) e La neve di L. Ricci (21 giugno).
Le stagioni di autunno 1832 e di carnevale 1832-33 lo videro ancora alla Scala di Milano. Vi debuttò il 15 sett. 1832 in Caritea regina di Spagna di Mercadante, quindi ...
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MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...] rinnovò il contratto con il S. Luca per un altro triennio. Il suo attivismo sembra però a questo punto spegnersi. Per il carnevale del 1668 non mise a disposizione alcun nuovo testo. Il teatro riprese il suo Seleuco, già rappresentato nel 1666, e per ...
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SACRATI, Francesco
Paolo Cecchi
SACRATI, Francesco. – Nacque a Parma da Giuseppe e Lucia; fu battezzato il 17 settembre 1605.
Poco o nulla si sa circa la formazione e il periodo che precedette l’attività [...] ) che Sacrati possa aver avuto le mani in pasta, assieme a Monteverdi, nella partitura dell’Incoronazione di Poppea, data nel Carnevale del 1643 al Ss. Giovanni e Paolo.
Alcune lettere intercorse nel 1644-45 tra Sacrati, Francesco I e altri esponenti ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] . fu tra gli interpreti de Il maledico confuso di L. Caruso e Il viaggiatore fortunato in amore di V. Fabrizi. Per il Carnevale del 1788 tornò per una breve parentesi a Recanati, al teatro de' Nobili, per le recite de L'infedeltà fedele di Cimarosa e ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] ebbe una relazione che durò fino al 1795.
Dal 1790 il M. fu di nuovo in Italia. A Venezia, nella stagione del carnevale del 1790-91, si trovò coinvolto in una competizione canora con la Todi. In quell'occasione il pubblico veneziano si schierò tutto ...
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ROSSI, Cesare
Irene Scaturro
ROSSI, Cesare. – Nacque a Fano il 19 novembre 1829 da Nicola e da Caterina Lombardi, decimo figlio di una famiglia della piccola aristocrazia marchigiana.
Avviato allo [...] alla stampa la sua volontà di ritirarsi dalle scene; la serata d’addio si tenne l’ultimo giorno del successivo Carnevale, al teatro Niccolini di Firenze.
Non si trattò di un allontanamento definitivo: dopo alcune apparizioni a Roma e Firenze, nel ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] Gloria, nel 1728 il Credo, nel 1729 il Kyrie e il Gloria e nel 1735 il Confitebor e il Laudate pueri.
Nella stagione di carnevale 1719-1720, in qualità di cantante, tornò a Roma, all'Alibert, dove si esibì in due opere: Amore e maestà (Megabise) e Il ...
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GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] scritturata al teatro di Padova, ove cantò ne Il Demetrio di Galuppi (Barsene), e ne La Zenobia di G.B. Pescetti. Per il carnevale 1762 fu a Vicenza nel Catone in Utica di F. Gassmann (Marzia), e nel Demofoonte di A. Boroni (Dircea).
Nell'arco di un ...
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FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] La favola dei tre gobbi, libretto di C. Goldoni, Venezia 1749) e rappresentato al teatro dei Fiorentini nella stagione di carnevale. Nei due anni successivi componeva per il teatro Marsigli-Rossi di Bologna due nuove opere, La necessità non ha legge ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.